VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] delle cattedre di Ferrara e Ravenna (e per poco tempo anche di Firenze), importante collaboratore di Innocenzo 408 (in partic. pp. 403-405); Id., Le origini della diocesi e la serie dei vescovi di Pistoia, Pistoia 1971, p. 16; N. Rauty, L’antico ...
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ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] 2003, ad indices; Dispacci sforzeschi da Napoli, V, a cura di E. Catone - A. Miranda - E. Vittozzi, Napoli 2009, ad indicem.
V. Carrari, Dell’historia de’ Rossi parmigiani, Ravenna 1583; P. Puccinelli, Chronicon insignis abbatiae SS. Petri et Pauli ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] Grosso, a Ravenna, rinnovò il trattato stipulato nell’840 fra Lotario I e Pietro Tradonico, che regolava i rapporti, soprattutto di carattere economico, di nuove diocesi. Negli ultimi anni del suo dogado compaiono infatti tutte le sei diocesi ...
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MARIANO da Siena
Franco Cardini
MARIANO da Siena. – Non molto è noto della sua vita: le notizie che lo riguardano provengono da alcuni documenti senesi e, soprattutto, dal poco ch’egli racconta o fa [...] 1428 il vescovo di Siena, Carlo Bartoli, nel corso di una visita pastorale nella sua diocesi compiuta tra quell’ la via che conduceva a Chiusi e di lì a Perugia, Gubbio e Urbino, M. e i suoi compagni arrivarono a Ravenna da Rimini la sera del 16, ma ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] di quel vescovado siciliano. Sembra poi che anche in un'altra diocesi, quella di Siracusa, fossero stati lesi gli interessi di Ch. Diehl, Études sur l'administration byzantine dans l'Exarchat de Ravenne (568-751), Paris 1888, pp. 188-190; P. Goubert, ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] Ravenna a proposito dei centri abitati di Crespino e Grumolo, ceduti dal vicario generale ravennate nei primi giorni del 1352 all'episcopato di E. esercitò anche con scrupolo le sue funzioni di ordinario diocesano, esigendo che i rettori in cura d' ...
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SALA (della), Oddone
Mauro Ronzani
SALA (della), Oddone. – Nacque a Pisa, nel 1270 o poco prima, da Chianne del fu Oddone, facoltoso mercante di mare, e da una certa Guida, ancor viva nel 1290.
Il [...] suo priorato fu però assai breve: il 14 marzo 1300 Bonifacio VIII lo nominò vescovo di Terralba (diocesi suffraganea della metropoli sarda di Arborea-Oristano).
A guadagnargli il favore del pontefice fu, assai probabilmente, il legame parentale ...
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Pagani, Maghinardo
Arnaldo D'addario
Figlio di Pietro di Pagano; ancora bambino fu affidato dal padre vicino a morire (metà circa del secolo XIII) alla " guardia e tuteria " - scrive il Villani - del [...] vien cacciato da Rimini e da Ravenna a opera dei Manfredi; alla di Ranieri da Cesena, alla presenza del vescovo di Faenza, l'agostiniano Matteo Eschini, e di molti frati e preti della diocesi faentina. Lo ha pubblicato S. Gaddoni (Il testamento di ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] Italia e si fu insediato a Ravenna come nuovo signore della penisola, E. compì una serie di viaggi alla sua corte per di M. Cesa, Como 1988; P. Moiraghi, S. E. vescovo e protettore di Pavia, padre della patria, Pavia 1897; F. Lanzoni, Le diocesi ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] IV chiese a Robert Grosseteste, vescovo di Lincoln, di assegnare un canonicato nella sua diocesi a un Federico da Lavagna, che di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, II (1873), tav. XI; G. Ravenna, Mem. della contea e del Comune di ...
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