ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] di Torino, contemporaneo di Agobardo, si spinse oltre; facendo riferimento al secondo comandamento, egli stesso distrusse personalmente alcune immagini e ordinò la rimozione delle opere d'arte sacra dalle chiese della sua diocesi , Ravenna 1984 ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] V.
Il 15 nov. 1540 ottenne il vescovado di Lucera, una diocesi piccola e povera, dove, malgrado le conclamate buone Rimini e Ravenna. Egli cercò di appianare le divergenze con la Serenissima senza ricorrere alla discussa capitolazione di Giulio ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] soprattutto manoscritti sulla storia di alcune città (Milano, Firenze, Padova, Bologna, Ravenna, Cesena), fatto che che egli ubbidisse alle leggi e dunque visitasse i conventi della diocesi. Il 16 Erizzo riferì al pontefice la decisione e il giorno ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] sì che Antonio Assassini, parente degli Este, ricevesse dalla diocesi riminese il titolo di visconte di Montiano e al proprio condottiero Gottifredo Isei diede il feudo di Castelnuovo.
Il tentativo di uccisione del M., organizzato nel marzo 1453 in ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] insegnamento della filosofia e della Sacra Scrittura per i confratelli di Padova, Ravenna, Vercelli – dove tenne delle lezioni su Omero – ’imperatore, valutò per un momento di farsi sostituire al vertice della diocesi proprio da Vermigli. La fuga rese ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] di Napoli (849-872), di cui i biografi esaltano l'erudizione, che molto fece per promuovere l'insegnamento nella sua diocesi a Ravenna, dove verosimilmente restò mentre, all'inizio dell'872, Ludovico II attuava la spedizione contro Lamberto di Spoleto ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] praticamente sino alla sua nomina a cardinale legato di Bologna, Romagna e Ravenna che sarebbe avvenuto nel 1471.
In questi anni Cornice, regg. 78, 80; Mantova, Arch. storico diocesano, Fondo Capitolo della cattedrale, Miscellanea b. 2/A; Pergamene ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] di prevenire la propagazione della epidemia di colera scoppiata nel frattempo nel Meridione.
Nominato alla fine del 1817 direttore di Polizia a Ravenna stato posto a capo della diocesi, ora gli imponevano di attraversare il territorio pontificio per ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] del padre, rettore della Romagna, fu fatto prigioniero a Ravenna dai Polentani nella notte tra il 10 e l'11 novembre di un ventennio, il C. ottenne prebende e benefici ecclesiastici in numerose diocesi dell'Occidente. Secondo la già citata lettera di ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] Modena e Ferrara, mentre una è ambientata nella diocesi parigina.
Il F. fu anche autore di una Lectura alle Decretali, come sostiene il Lipenius le richieste avanzate da Ravenna e altre città romagnole. Filippo svolse un ruolo di rilievo nella vita ...
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