ORIOLI, Orazio Maria Luigi
Ignazio Veca
ORIOLI, Orazio Maria Luigi (in religione Antonio Francesco). – Nacque a Bagnacavallo (Ravenna) il 10 dicembre 1778 da Bernardo e da Teresa Alberti.
Dopo aver [...] ; ibid., Segr. Stato, Spogli Curia, Orioli card. Anton-Maria, 1 (contiene in realtà carte relative a mons. Vincenzo Tizzani e alla diocesidi Terni); Roma, Museo centrale del Risorgimento, Fondo Amat, b. 15, n. 20; Fondo Pentini, b. 19, n. 22; Per l ...
Leggi Tutto
BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] il Bello.
Divenuto cappellano del cardinale Francesco Caetani, il B. godeva di un canonicato a Ravenna e di un priorato a Santarem (nella diocesidi Lisbona), quando Giovanni XXII, con una bolla del 13 nov. 1316, gli conferì anche il primo canonicato ...
Leggi Tutto
PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] l’incarico di rettore della Campania nel giugno del 593, ma in una lettera di poco posteriore (luglio 593) a Giovanni, vescovo diRavenna (Ep. III forse nel sec. VII) da Roma a Vittimulo, in diocesidi Vercelli, e da qui, dopo un periodo in cui ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] Hyerace a Ravenna e a Bologna, quindi, a Torino (1922) e a Praga (1923). In queste occasioni il L. espose una Testa futurista di Benedetto 1949 vinse il concorso nazionale bandito dalla diocesidi Messina per la realizzazione della statua dell' ...
Leggi Tutto
CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] J. Beauhaire, Diocèse de Chartres…, Chateaudun-Paris 1892, p. 5; F. Cerasoli, Clemente VI e Giovanna I di Napoli…, in Arch. st. per le prov. nap., XXI (1896), pp. 3 bis-41, 227 bis-264, 427-475, 667-707; S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna ...
Leggi Tutto
ZARRI, Adriana
Mariangela Maraviglia
– Nacque a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 26 aprile 1919, da Aldo Zarri e da Elide Predieri, dopo i fratelli Arturo (1907) e Adriano (1911).
Nonostante la situazione [...] nostro tempo della diocesidi Torino e a Orizzonti, rivista di attualità edita dalle Paoline Ravenna), Raffaele Nogaro (Caserta). Considerazione e attenzione le furono riservate anche dall’arcivescovo di Torino Michele Pellegrino, dall’arcivescovo di ...
Leggi Tutto
MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] diRavenna e suo consobrinus, che gli impedì il passaggio per le terre del Ravennate. Conclusosi felicemente lo scontro con l'esercito di Cristiano di 1198, a cura di E. Santschi, in Fonti per la storia di Venezia, sez. II, Diocesi Castellana…, IX, ...
Leggi Tutto
GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] di episcopato restano poche testimonianze relative ai suoi sforzi di favorire il clero tortonese e di dotare le dipendenze della diocesi al concilio diRavenna dell'aprile 967, da considerarsi quindi terminus ante quem per la morte di Giseprando.
...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] diRavenna (983-997), Sigefredo vescovo di Piacenza (997-1027) e Cuniberto vescovo di Torino (1046-81), nonché ecclesiastici di s., 520; M. Giusti, Le canoniche della città e diocesidi Lucca al tempo della riforma gregoriana, ibid., III, ibid. 1948 ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] dal 1449, il B. era canonico del duomo di Firenze, e aveva la commenda di S. Ippolito e Cassiano a Laterina in diocesidi Arezzo, donde nell'estate del 1456 il cappellano Tommasino di Montevarchi, suo amministratore, fuggiva con soldi, paramenti e ...
Leggi Tutto