GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "diRavenna", [...] nell'una o nell'altra forma) alla madre di G., poiché il nome Alia è attestato proprio a Ravenna (ma nel XIII secolo), mentre il nome quali furono anche posti, in più di una occasione, alla testa delle diocesi normanne e, dopo la conquista normanna ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Bonuscomes, da cui Buonconte, è il secondo personaggio documentato del lignaggio dei conti di Montefeltro. La sua [...] di Castello, la possibilità di controllare alcune decine di castelli, in accordo con un ampio gruppo di consorti e di alleati, e infine la capacità di disporre delle dignità vescovili e capitolari nella diocesidi alla dieta diRavenna e militò ...
Leggi Tutto
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] » proclamata nella diocesidi Girona.
I Gesta comitum Barchinone (et regum Aragonie, a cura di S.M. U. C. e Guiberto arcivescovo diRavenna furono insieme scomunicati, in Studi gregoriani per la storia di Gregorio VII e della riforma gregoriana, ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] forse l'amicizia più significativa e duratura della sua vita.
Ritornato in diocesi, a Ravenna, assunse nel locale seminario gli insegnamenti di sacra scrittura, di greco biblico e di ebraico. Nel frattempo, maturata la sua vocazione missionaria, nel ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] terre, con diritto, di decime, che Alberto Penello, altro conte di Lavagna, possedeva nelle diocesidi Genova, Piacenza e Bobbio i rappresentanti che quel Comune fu costretto ad inviare a Ravenna, dove Federico II aveva convocato la Curia generale. ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Francesco Alidosi, amministratore della diocesidi Bologna. Il 23 maggio 1511 le truppe francesi entrarono a Bologna e restaurarono la signoria dei Bentivoglio, il 24 maggio Francesco Maria Della Rovere uccise a Ravenna l'Alidosi.
Con la guerra ...
Leggi Tutto
OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] aprile 1814, dopo l’abdicazione di Napoleone.
Dal maggio riprese a governare la diocesidi Bologna. Dopo un breve soggiorno in costituì un’unica struttura di governo per le quattro legazioni di Bologna, Ferrara, Forlì e Ravenna e dal marzo al maggio ...
Leggi Tutto
PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] – che anche Petronio provenisse da quella metropoli; anche se la diocesidi Bologna era in fase di passaggio dalla giurisdizione della Chiesa di Milano a quella diRavenna, il cui primo metropolita fu Pier Crisologo dal novembre 431. Alla ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Santa Sede erano piuttosto tesi, sia per l'occupazione veneziana diRavenna e Cervia, sia più in particolare per il problema delle riconosceva il suo avversario, prese possesso spirituale della diocesi, e nominò un vicario per esercitare questa ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] , rimasto prigioniero nella battaglia diRavenna. Già in precedenza, il 23 ott. 1510, aveva aggiunto ai propri titoli quello di legato di Mantova al quale seguì, il 10 febbr. 1511, la nomina a vescovo amministratore della diocesi mantovana, dove era ...
Leggi Tutto