ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] prese posizione anche verso i monasteri della sua diocesi, di antica e recente fondazione, legandoli strettamente alla cattedra mano di Giovanni XIX.
Sorse in questa occasione una disputa per questioni di precedenza tra A. e l'arcivescovo diRavenna. ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] dic. 1532, "nella terra di Vicovaro, nel palazzo di detto loco, sotto la diocesi tiburtina".
La notizia della sua ad indices; S. Bongi, Annali di G. Giolito…, I, Roma 1890, pp. 43 s.; E. Costantini, Il cardinale diRavenna…, Pesaro 1891, pp. 24-60 ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] christiana'' dei secc. XI-XII. Diocesi, pievi, parrocchie, "Atti della sesta Settimana internazionale di studio, Milano 1974", Milano 1977, pp. 607-627; G. Fasoli, Il dominio territoriale degli Arcivescovi diRavenna fra VIII e XI secolo, Annali ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] rimaneggiatore del testo di Pandolfo, Pierre-Guillaume, monaco di St-Gilles nella diocesidi Reims. Avviato l'altro, determinò, il 25 giugno seguente, l'elezione di Wiberto diRavenna come antipapa Clemente III. Sembra che nel frattempo Eudes fosse ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] contestata, di Lione, Vienne e Bourges ed occuparsi di questioni riguardanti le esenzioni nelle diocesidi Bourges, di ritomo del papa furono dibattute soprattutto questioni di rivalità ecclesiastiche: Ravenna e Milano, Milano e Genova, Ravenna ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] il corridoio Roma-Ravenna, recente conquista di Agilulfo. Con A. era stato solidale il duca di Benevento, il cui atteggiamento ormai non era più fonte di preoccupazioni per il papa in quel periodo, se poteva prendere, in due diocesi dell'Italia ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Ghiara d'Adda e quella diRavenna; nella strage che qui avvenne, secondo il racconto di Giusto, perse il fratello Tito o Scaligero.
Il Della Rovere era vescovo di Agen e doveva recarsi a visitare la propria diocesi; spinse il D. ad accompagnarlo e ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] primi incarichi rettoriali: podestà diRavenna nel 1438, podestà e capitano di Feltre nel 1439-40: durante aveva investito della diocesi il cardinale Pietro Barbo, non tenendo in alcun conto la designazione di Gregorio Correr, abate di S. Zeno, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la Chiesa diRavenna. L'arcivescovo Felice era stato liberato dopo la rivoluzione che aveva rovesciato nel 711 Giustiniano II; era rientrato in patria dove, "ficet oculorum lumine privatus", aveva riassunto il governo della sua diocesi. Qualche tempo ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] del richiamo fatto dall'accusato ad esempi di fresca data e di enorme valore, quali quelli di Sergio e di Stefano, entrambi laici quando erano stati consacrati sotto Paolo I arcivescovo diRavenna l'uno, vescovo di Napoli l'altro, è dimostrato dalla ...
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