FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di Cavriana (20 nov. 1441), che riconosceva l'indipendenza di Genova; Firenze otteneva il Casentino e Venezia Ravenna.
Il 24 ottobre di C. Belloni, Francesco della Croce vicario generale nelle diocesidi Milano (1435-1442) e Como (1437-1440). ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Tivoli: cariche e titoli cui s'accompagnano benefici in Italia (abbazia di S. Pietro in Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesididiRavenna, b. 16, n. 81; Firenze, Biblioteca nazionale, Magl.VIII, 51, c. 258; Archivio di Stato di ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] di altre imprese significative nella diocesidi Modena e in quella di Reggio Emilia.È di ambito strettamente wiligelmico il pulpito della pieve di contro i sacerdoti che hanno piegato verso l'arcivescovo diRavenna, o verso l'imperatore, e in certo ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] con l'appoggio del vescovo G.L. Avogadro, nella diocesidi Casale. Ripresentatosi infine al re, lo trovò favorevole alla Silvestro, superiore a Forlì dei trinitari scalzi, visitando Ravenna; in agosto era in Toscana, ove trascorse cinque settimane ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] . presenziò - o si fece rappresentare - insieme al vescovo di Feltre ai concili di Grado (588) e di Marano (589-590). Suffraganea di Aquileia fin dal suo nascere, la diocesidi B. rimase separata da quella di Feltre sino al 1197; i confini tra le due ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] amministratore della diocesidi Segna; insieme faceva istanza di poter uscire dalla Compagnia di Gesù. La E. De Mas, Sovranità politica e unità cristiana nel Seicento angloveneto, Ravenna 1975, ad Indicem; D. Nedeljković, Marko Dominis u nauci i ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] chiese allora al vescovo diRavenna, Agnello, di scegliere un uomo fidato, di consacrarlo presbitero e di mandarlo a Giovanni anche consultato da Gaudenzio di Volterra, che si trovò a fronteggiare nella sua diocesi un'eresia di cui non conosceva bene ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] della Diocesidi Potenza e Marsico Nuovo, il mantovano Augusto Bertazzoni, che avrebbe retto a lungo la Diocesi lucana fino corso preparatorio di addestramento. Frequentò il corso per allievi ufficiali di complemento a Ravenna, congedandosi nel ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] scendendo in Italia e da Ravenna si dirigeva minaccioso verso Roma, presso la quale - ai campi di Nerone - si accampava il , pp. 287-298; M. Giusti, Le canoniche della città e diocesidi Lucca al tempo della riforma gregoriana, ibid., pp. 321-367; Id ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] , Ossola, Stazzona, Bulgaria e Lomello, cioè a dire un territorio corrispondente alle attuali diocesidi Ivrea, Vercelli, Novara, Vigevano, e a parte di quella di Pavia e forse anche di Milano.
La lotta che A. condusse in particolare contro i vescovi ...
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