PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] omaggio a Ferdinando il Cattolico e negoziare il tributo d’investitura feudale della Corona di Napoli alla Santa Sede.
Vescovo di Chieti nel 1505, prese possesso della diocesi solo l’anno seguente a causa dell’ostilità del governo spagnolo verso la ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Paolo III trasferito alla diocesidi Cremona, dove morì improvvisamente due settimane dopo la presa di possesso.
Lo Sfondrati studiò F. Migliori, rettore dell'Università diPisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] e Douze-Médecins). Un sapore riformistico ha la creazione di piccoli collegi per giovani chierici in diverse diocesi francesi: a Trets (poi trasferito a Manosque), St-Germain-de-Calberte (diocesidi Mende), Saint-Roman d’Aiguille (presso Beaucaire ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] cardinali ribelli che si erano fatti promotori del concilio diPisa; processo che culminò con la scomunica decretata dal diocesidi Rimini, dal 7 marzo al 24 maggio 1529, di cui si lasciò riservati i frutti; similmente accadde per la dipcesi di ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] . Chiellini Nari, Le sculture nel Battistero diPisa. Temi e immagini nel Medioevo: i rilievi del deambulatorio, Pisa 1989, pp. 19-30; M.T. Filieri, Architettura medievale in diocesidi Lucca. Le pievi del territorio di Capannori, Lucca 1990, pp. 114 ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] In questo periodo ricevette diversi benefici a Napoli, Bari, Salerno e nella diocesidi Benevento. Il 22 marzo 1363 Bartolomeo Prignano fu nominato arcivescovo di Acerenza.
In tale veste fu attivamente impegnato nelle delicate relazioni fra la chiesa ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] di trent’anni, Ubaldini dovette rinunciare alla cattedra. Il papa decise comunque di nominarlo amministratore della diocesi nei secoli XII e XIII. Atti del Convegno, Firenze... 1979, Pisa 1982, pp. 13-65; Th. Boespflug-Montecchi, Aspects de la ...
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GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] di vicario imperiale e dei beni della Chiesa aretina. Inoltre sostenne davanti all'imperatore che Cortona era soggetta all'alta signoria della diocesi ed era rimasto a Pisa, era già morto.
Fonti e Bibl.: Annales Aretini, a cura di A. Bini - G ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] tentativo di diffondere la vita comune presso il clero secolare delle diocesidi Lombardia (Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. G. VIII raggiunse Pisa il 10 dicembre e, proprio in vista dell'allestimento di una flotta cristiana, ...
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Giovanni XXII Papa
Raoul Manselli
Originario di Cahors, Jacques Duèse nacque di ricca famiglia borghese verso il 1244. Iniziati i suoi studi nella città natale, li concluse a Montpellier, quando aveva [...] ecclesiastica: fu successivamente arciprete di S. André di Cahors, canonico di Saint-Front di Périgueux e di Albi, poi (1300) vescovo di Fréjus. Per breve tempo cancelliere di Carlo II d'Angiò (1308-1309), passò poi alla diocesidi Avignone (18 marzo ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...