DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] , p. 476). Allo scacco diplomatico si accompagnò una sconfitta personale: egli dovette accettare lo scambio della ricca diocesidiPalermo con quella molto più modesta della sua città natale, Gaeta.
L'era della riforma sotto Adriano VI sembrava ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] : già nel 602 aveva un proprio pastore, Barbaro, che nel novembre di quell'anno Gregorio I creava "visitatore" della diocesidiPalermo, allora vacante (Reg. Epp. XIII, n. 16), e un Giovanni "episcopus Carinensis" sottoscrisse gli atti del sinodo ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] figurati, che rappresentano l'ingresso solenne del Tedeschi nella sua diocesidiPalermo e vedute delle città di Siena, Parma e Bologna. Sempre nel 1582, il G. ristampò le opere di Ippocrate, ancora a cura del Mercuriale; in questa edizione si ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] l'amministrazione dei beni della diocesidiPalermo, sottraendola al De Marinis. In seguito al Parlamento di Catania del settembre del 1413, il D. fu incaricato di recarsi nella penisola iberica insieme coi vescovo di Patti e con Giovanni Moricada ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] divenuto provinciale, e forse risale al 1448 il suo incarico di inquisitore, anche se con giurisdizione limitata alla diocesidiPalermo. Nel 1462, Pio II ordinò al capitolo di Siena la deposizione del generale dell'Ordine, Marziale Auribelli, che ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] . 1590 gli inquisitori scomunicarono il viceré con i suoi ministri e consiglieri e lanciarono l'interdetto su tutta la diocesidiPalermo. Lo scandalo fu tale che l'A. si vide costretto a riconsegnare il prigioniero, ottenendo, con la mediazione dell ...
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ALCHERIO
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Appartenne forse al clero bizantino diPalermo (Klewitz, ma contra Ménager), rimasto operante anche durante la dominazione araba. Messo a capo della diocesidiPalermo, a lui è diretta la [...] della vita della Chiesa in Sicilia), aderendo alle richieste di A., appoggiate da Roberto il Guiscardo, gli conferma tutti i diritti di cui Palermo aveva goduto ed in particolare l'autorità sulle diocesi già in antico suffraganee o su quelle che in ...
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Figlio ultimogenito (m. Mileto 1101) di Tancredi di Altavilla, venne in Italia (metà sec. 11º) quando il fratello Roberto il Guiscardo già aveva fatto fortuna. Rivelatosi subito guerriero capace, conscio [...] (1091). Gli fu riconosciuto dal fratello il dominio dell'isola, eccetto la metà diPalermo e Messina. Alla morte del Guiscardo aiutò più volte il nipote Ruggero di Puglia, ma facendosi cedere in compenso i territorî della Sicilia e della Calabria che ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] altro capo d'Italia, studente quindicenne nel collegio della Compagnia di Gesù in Palermo, dove lo aveva chiamato uno zio paterno, il p più intimi e autorevoli di lui, cooperando all'opera di restaurazione della diocesi, componendo lettere latine a ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...