Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito di Alfonso I d'Aragona che, in stretti [...] poi gli Albanesi per ottenere vere e proprie diocesi greche, tale ordinamento non fu sostanzialmente modificato.
La come è il caso diPalermo e, forse, di S. Cipirello. I censimenti non dànno notizie utilizzabili sul numero di coloro che seguono il ...
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Città della Sicilia settentrionale nella provincia diPalermo, sede vescovile e già capoluogo di circondario, posta su di un'altura prospiciente la costa del Tirreno ai piedi d'una nuda e. ripida roccia. [...] stesso, istituito il vescovato di Traina, assegnò Cefalù alla nuova diocesi, finché Ruggiero II riedificò . Genuardi, I capitoli delle città demaniali di Sicilia, Palermo 1918, p. 237 seg.; A. Salinas, Di alcune iscrizioni cefalutane del sec. XIII, in ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] diocesidi Nîmes, già suddito di C., perfezionò rapidamente gli accordi. Imbarcatosi, quindi, a Marsiglia, a metà di maggio del '65, il nuovo re di la rivoluzione detta del Vespro siciliano, che da Palermo si diffuse rapidamente per tutta la Sicilia, ...
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Nell'Antico Testamento è bestemmia, in senso generico, qualunque espressione che rechi danno ad altri: è poi, in senso specifico, l'espressione ingiuriosa (ebr. ne'āṣāh) verso Dio. Per gli Ebrei era una [...] ; L. Giampietro, Lotta contro la bestemmia e l'immoralità, Palermo 1929.
La bestemmia nella legislazione ecclesiastica. - Le gravi pene, al prudente arbitrio dell'ordinario del luogo (capo della diocesi) di punire, con le pene che egli crede, un tale ...
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Sino al 1860 S. Filippo Argirò, città della Sicilia centrale (Enna), posta su di un'altura che chiude a S. la valle del Salso (Simeto), dominata da un castello svevo con tre torri, a 670 m. d'altezza, [...] Attardi, Storia di S. Filippo d'Argirò, Palermo 1742; E. Ciaceri, Culti e miti della Sicilia, Catania 1911, p. 285 segg.; Favaloro, Agyrion, Catania 1922. Per le leggende concernenti S. Filippo d'Argirò, F. Lanzoni, Le origini delle diocesi antiche d ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] altro capo d'Italia, studente quindicenne nel collegio della Compagnia di Gesù in Palermo, dove lo aveva chiamato uno zio paterno, il p più intimi e autorevoli di lui, cooperando all'opera di restaurazione della diocesi, componendo lettere latine a ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesidi Tournai); il rettorato di Orten e di Bois-le-Duc (diocesidi Liegi); alcuni priorati, come quelli di Vico de Sos (diocesidi Pamiers), di Bollène (diocesidi Avignone), di Etoy e di Payerne (Vaud ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] il processo di Rekatholisierung interessò soprattutto le diocesi, e le diocesidi Calabria in produzione libraria, ivi, pp. 495-612.
B. Rocco, La Cappella Palatina diPalermo: lettura teologica, Beni culturali ed ambientali della Sicilia 4, 1983, 1-4 ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] di S. Angelo (Montescaglioso), Vita d'Arte 2, 1908, pp. 103-113; M. Wackernagel, Die Plastik des 11. und 12.Jahrhunderts in Apulien, Leipzig 1911; F. Lanzoni, Le diocesi del Duomo di Melfi, Palermo 1936; R. Bordenache, La SS. Trinità di Venosa. Scambi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] spesso affrettate. Davanti alle rivoluzioni diPalermo (gennaio), Parigi (febbraio), Berlino di rafforzare l’autorità del Collegio ecclesiastico di Pietroburgo, come organo di controllo statale sulla Chiesa; soppresse varie diocesi polacche; tentò di ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...