La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] delle diocesi più ‘a rischio’ – soprattutto nel Sud –, la Segreteria di Stato vaticana di toni, si distinse soprattutto – negli interventi di Ottaviani, del cardinale diPalermo, Ruffini, dell’arcivescovo di Bari, Enrico Nicodemo, e dell’ausiliare di ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] siciliani, presieduti dal cardinaleMichelangelo Celesia, arcivescovo diPalermo. Da essa scaturirono comuni ‘raccomandazioni’. senza entrare nella concretezza dei problemi della diocesi.
La diocesidi Bolzano-Bressanone celebra il proprio sinodo, il ...
Leggi Tutto
Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] : quelle che coinvolgono l’intero centro storico di Venezia e diPalermo.
A Palermo, la gestione pubblica del piano per il nell’organizzare la città. Le parrocchie erano ambiti di una diocesi metropolitana la cui giurisdizione si estendeva oltre il ...
Leggi Tutto
André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] di un pellegrinaggio organizzato. I gruppi, guidati da preti o suore, provengono da una determinata parrocchia o diocesi il regno normanno diPalermo lo ha associato all'apporto arabo, e ancora l'impero svevo e il regno angioino di Napoli, il ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] corrispondeva alle diocesidi Costanza, Augusta e Strasburgo, confinanti a nord con i vescovati franconi di Spira e tomba reale del duomo di Spira. Ad esso si affianca la cattedrale diPalermo, con i sarcofagi di Enrico VI e di Federico II. Fra ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] e Giovanni Tortelli.
La prima tappa in Italia fu la Sicilia. Da Palermo, via mare, arrivò a Pisa insieme con Pietro Ranzano, il quale perduto.
Dopo la morte di Alfonso I d'Aragona (1458) il G. si ritirò nella diocesidi Policastro; non si conosce ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] aveva lasciato Genova, città d’origine della famiglia, per Palermo, dove nacquero Giulio nel 1554 e nel 1576 Pietro, alla guida della diocesidi Metz nel 1652 non fu seguita dalla bolla d’investitura. Accumulò invece una quantità di abbazie e priorati ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] e, in virtù dei poteri di metropolitano, anche le diocesidi Pistoia e di Fiesole (è importantissimo il rapporto scoperto a Firenze e pubblicato da F. Palermo nel 1858; le caratteristiche di meditazioni spirituali riscontrabili in esso hanno fatto ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nel novembre del 1167, in una volta sola, sacerdote e arcivescovo diPalermo. Le capacità di governo di Stefano, la sua inflessibilità e il desiderio di controllare il corretto funzionamento dell'amministrazione ampliarono ben presto il dissenso nei ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] nel 1732 e del seminario greco-albanese diPalermo nel 1734; in seguito con l’instaurazione nel 1753 di un vescovato, ma non di una diocesi, per i greco-cattolici di Calabria e nel 1784 di una diocesi greco-albanese per la Sicilia con la bolla ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...