FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] diMilano per facilitare un accordo tra quest'ultimo ed Ottone Terzi, signore di Parma e Reggio. Di lì a poco, tuttavia, la morte didiocesidi Treviso nel primo Quattrocento, Venezia 1983, pp. 5, 8; M. Tafuri, "Renovatio urbis". Venezia nell'età di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] amministratore della diocesidi Segna; insieme faceva istanza di poter uscire dalla Compagnia di Gesù. La , Lettere ai Gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, ad Indicem; P. Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969, ad Indicem; Resolutionen der ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] di un trittico di ignota provenienza ricostruibile intorno alla Madonna con Bambino dellaPinacoteca di Brera diMilano, frammento di p. 181; S. Monti, Storia ed arte nella provincia ed antica diocesidi Como, Como1902, pp. 322 s., 325 ss.; E. Halsey, ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] ordinati dalla sede apostolica, i vescovi di Aquileia e diMilano dovevano ordinarsi reciprocamente; nondimeno, in modo anche consultato da Gaudenzio di Volterra, che si trovò a fronteggiare nella sua diocesi un'eresia di cui non conosceva bene ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] di Pistoia (28 ag. 1794): mentre il Solari rifiutava la pubblicazione della bolla Auctorem fidei nella sua diocesidiMilano, nell'Arch. di Stato di Firenze, nella Bibl. del Seminario arcivescovile di Genova, nell'Arch. della Chiesa di Utrecht ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] diocesidi Nomento e di Fornovo in un'unica diocesi con sede a Fornovo vada fatta risalire all'iniziativa di Roma 1947, pp. 378-388; Id., La Santa Romana Repubblica, 2 ed., Milano-Napoli 1954, pp. 225-240; Id., La crisi dell'autorità e lo sforzo ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Leone X, per mezzo di Sigismondo allora titolare della diocesi, il vescovado di Mantova a favore del 6, pp. 99-180, 454-489; Id., I. e Leone X dal congresso di Bologna alla presa diMilano (1515-21), in Arch. stor. italiano, LXV (1907), t. 40, pp. ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] inviando il figlio Alfonso, alla, guerra a fianco di Firenze e diMilano, subirono una violenta rottura. Per la prima di ridistributore di esse. Infatti si era riservato il regresso dell'arcivescovato di Napoli; era amministratore della diocesidi ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di Pralormo), come plenipotenziario piemontese per le trattative che portarono alla pace diMilano, del 6 ag. 1849. Di in proprio la regolamentazione di interessi religiosi, si adoperasse per costituire parrocchie e diocesi in sodalizi, ordinati in ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] fu quell'Agrippino che fu consacrato vescovo di Como, diocesi suffraganea dell'arcivescovo diMilanodi stretta osservanza cattolica profugo a Genova, dal patriarca scismatico di Aquileia. Negli ultimi anni di regno A., se aveva ormai rinunciato alla ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...