CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] diocesanodi Piacenza. Entrambi influirono sulla precoce vocazione di Casaroli al sacerdozio.
Formazione sacerdotale
Entrò nel seminario minore di , passim; A. Santini, C. L’uomo del dialogo, Milano 1993; C. Stokelj, La S. Sede e la Conferenza sulla ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] l'intento di precisare, per mezzo dell'ordinamento diocesano, suddivisioni amministrative Tiberim, titulus; IV, ibid. 1999, pp. 177 s., s.v.Ss. Quattuor Coronati, titulus; Diz. storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, pp. 850 s. ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] . 1985; Lettere alla sorella Peppina e ai familiari, a cura di L. Rogasi, introd. di A. Scivoletto, Milano 1993; La Pira a Gronchi. Lettere di speranza e di fede (1952-1964), a cura di G. Merli - E. Sparisci, Pisa 1995; Caro Giorgio… Caro Amintore ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e Goti. Dal punto di vista ecclesiastico le diocesi norvegesi e svedesi dipendevano dalla metropoli danese di Lund; in Norvegia Nicola ci sarebbe stato un impegno giurato tra le città lombarde, Milano, Piacenza, Brescia e il papa, che avrebbe dovuto ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] quando Angerio, nell'organizzare la diocesi e il monastero catanesi, si preoccupò anche di radunare "monachorum turbam non modicam" nei secoli XI-XIII. Atti dell'Undecima Settimana di studio, Mendola … 1989, Milano 1992, pp. 145-165; B. Vetere, ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] e del culto, la riduzione del numero delle diocesi, la perequazione della rendita dei parroci, l' anche G. Bonomelli, Profili di tre personaggi... Milano 1911. Uno studio sul Pensiero giuridico del C. è nella tesi di laurea presentata nel 1934 da ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] La situazione si deteriorò a tal punto che tutte le diocesi sarde e numerose piemontesi erano prive del titolare.
Vennero intavolate . visse e operò, cfr. F. Valesio, Diario di Roma, V-VI, Milano 1979, ad Ind.;G. Rossi, Petrus Marcellinus Corradinus ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] papa Simmaco, intendeva rafforzare la posizione di prima diocesi della Gallia meridionale.
Il 3 luglio , L'Italia nel primo Medioevo. Potere centrale e società locale (400-1000), Milano 1983, pp. 26-42; A. Cameron, Procopius and the sixth century, ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] una visione di rinnovamento della società civile. A Milano, nonostante le di predicare nella diocesi. A Perugia, poi, lo raggiunse, il 21 maggio 1840, il divieto di predicare negli Stati pontifici e l'obbligo di trasferirsi nel collegio barnabitico di ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] controversia teologica con l'amministratore apostolico della diocesi ' Varesini, e accresciutisi i dissensi P. Alatri, Moderati e radicali nel 1860, Milano 1959, p. 71; Antologia storica della questione sarda, a cura di L. Del Piano e pref. L. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...