BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] relativo alla locazione ad uno sconosciuto del castello di Pietrapertusa, in diocesidi Silvacandida, per il suo contenuto militare e Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 250, 260 ss.; C. G Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, p ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesidi Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] attività di camerario.
Eletto cardinale vescovo di Ostia verso il 1231-32, entrò in possesso della diocesi solo degli Ubaldini,a cura di G. Levi, Roma 1890, in Fonti Per la storia d'italia,VIII, cfr. Indice,e Storia diMilano,IV, Milano 1954,pp. 202 ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] molto tempo; il 18 sett. 1389, passava, infatti, alla diocesidi Novara, per restarvi dodici anni. Pare che i suoi passaggi del nuovo papa. Il 26 giugno fu così eletto l'arcivescovo diMilano, sul nome del quale, come greco e neutrale fra i due ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] Umfredo di Ravenna il privilegio, contestatogli dall'arcivescovo diMilano e dal patriarca di Aquileia, di occupare ), Amburgo-Brema e Bamberga. L'amore devoto e costante di C. II per la diocesi è espresso meglio che altrove in questa bolla del 24 ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] l'Italia longobarda (cfr. G.P. Bognetti, Milano longobarda, in Storia diMilano, II, Milano 1954, pp. 222 e 240), e questo diocesidi York (Vita Wilfridi, pp. 222-227; Mansi, XI, coll. 179-184). Seguì la missione di Benedetto Biscop, incaricato di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] vescovo di Roma. Comprendeva inizialmente tutta l'Italia e poi, da che, verso la metà del sec. IV, intorno a Milano, da parte dell'Impero dei Patrimoni di s. Pietro in Sicilia e in Calabria e delle diocesidi quelle regioni e dell'Illirico, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , nel marzo ed aprile 1624, prima una visita apostolica della diocesidi Roma (completata solo nel 1632), che doveva epurare le deficienze offensiva della Savoia e di Mantova con la Francia contro il Ducato spagnolo diMilano nel 1635-1636, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] sacra testi, diplomi e cronache relativi alle singole diocesi. Questa volta Muratori non seguì un ordine cronologico, miseria da noi voluta (Considerazioni sul commercio dello Stato diMilano, a cura di C.A. Vianello, 1939, pp. 202-203).
Occorre ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] riunito a Pavia nel febbraio 865), senza consultare l'arcivescovo diMilano, da cui dipendeva, e ancor meno la Sede apostolica prima volta da Gregorio IV), come pure il monastero di S. Valentino, nella diocesidi Narni (860-861), che non era stato più ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 16 giugno e obbligato a risiedere nella sua diocesidi Senigallia. Il 6 settembre P. dovette intervenire Paris 1928 (trad. it. Parma e la Francia, 1748-1789, I-II, Milano 1985) e F. Venturi, Settecento Riformatore, II, La Chiesa e la repubblica ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...