FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] il fratello Basilio e, in caso di premorte di costui, l'ospedale Maggiore diMilano.
Tuttavia, la circostanza determinante, sia per stesso esemplare vescovo di Verona, Gianmatteo Giberti, richiese la presenza dei canonici nella sua diocesi. Vi fu ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] all'elezione dell'arcivescovo diMilano: si dovevano in particolare indagare le precedenti modalità seguite nella scelta del metropolita, stabilendo le consuetudini locali circa il ruolo ed i diritti degli ecclesiastici della diocesi. Il 29 ottobre ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] , pp. 111 s.). Nel 1483 resse il priorato di S. Pietro di Gello nella diocesidi Volterra (Cavalcaselle-Crowe), ma nel 1489 era in prigione XIX (1975), pp. 1-148; G. Marchini, Filippo Lippi, Milano 1975, pp. 167 ss., 215, 237; E. Borsook, Cults and ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] novembre il titolo di S. Girolamo degli Illirici, mantenendo tuttavia la titolarità della diocesidi Ferrara, dove ricoprì dall'anno 1830 al 1855, prefaz. di F. Sarazani, Milano 1966, ad indicem; N. Roncalli, Cronaca di Roma, 1844-1870, I-II, Roma ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per il Regno di Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti diMilano un'alleanza che trascurato i suoi doveri pastorali: si preoccupò di riportare nella sua diocesi l'ordine e la disciplina che, al ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] città per il governo della diocesidi Caffa, la colonia taurica di vitale importanza per i traffici genovesi in Miscellanea di storia ligure in onore di Giorgio Falco, Milano 1962, p. 323; Id., Iltramonto di Caffa genovese, in Misc. di st. ligure ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] di Salgariot per l'acquisto di libri e ornamenti. Cinque marche di moneta liegese lasciava alla chiesa di S. Pietro di Liegi e 10 libre di soldi pavesi alla chiesa di S. Pietro di Romanisio in diocesidi dall'arcivescovo diMilano. Alcuni autori ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile diMilano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] di A. nel campo degli avvenimenti politici contemporanei: eppure A. governò la diocesi P. Bognetti, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile, in Storia diMilano, II, Milano 1954, pp. 422 s., 427, 429, 432, 436, 790-792, 798, ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] nel 1450 che si facesse un censimento; durante l'insurrezione di Cento e di Pieve contro Bologna tenne un atteggiamento di rigidità, rifiutando anche la mediazione di Francesco Sforza, duca diMilano. Assieme al cardinale Carvajal il 17 genn. 1452 il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] spinsero il M. ad abbandonare così repentinamente la diocesi greca e a rientrare in Italia. La letteratura di dominazione pontificia (1431-33). Fu con l'aiuto di Guidantonio da Montefeltro e di Filippo Maria Visconti, duca diMilano e oppositore di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...