L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] preti in rapporto alla popolazione", più o meno il doppio diMilano e di Napoli, una percentuale non molto lontana da quella della stessa consentiva a Foscarini di intravedere le ricadute positive della soppressione della diocesidi Aquileia: la ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 123. P. Mainoni, Milanodi fronte a Venezia, pp. 9-24; in particolare per Como Alberto Rusconi, Un trattato di commercio fra Como e Venezia nel secolo decimo quarto, "Periodico della Società Storica per la Provincia e Antica Diocesidi Como", 2, 1880 ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Padova 1969.
A. Gambasin, Il clero diocesano in Italia durante il pontificato di Pio IX, in Chiesa e religiosità in Italia mito del Risorgimento nell’Italia unita, Edizioni Comune diMilano, Milano 1995, pp. 149-173.
Primo congresso cattolico ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] il caso della diocesidi Tolosa. Fin dall'inizio del XIII secolo Folco di Marsiglia aveva richiamato di Napoli Roberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio di Filippo di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] creato la diocesidi Pamiers. Ma G. sezionò ulteriormente il territorio di Tolosa, e precisamente i vescovati di Montauban, Rieux Scala, ma scese lui stesso nella penisola e nel passaggio a Milano si fece incoronare re d'Italia. Il 17 genn. 1328 a ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] l'aveva incaricato di insediare a Bologna il nuovo vicario pontificio, Giovanni Visconti, arcivescovo diMilano (settembre 1352). proveniva dalla famiglia dei Prefetti di Vico (diocesidi Sutri), perché dopo la morte di Giovanni che aveva messo a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] cattolico tutto: le cause potevano provenire da qualsivoglia diocesi e le materie investite dalla corte non erano certo : i modi della giustizia senatoria nel ducato diMilano tra Cinque e Settecento, Milano 2003.
E. Tavilla, Diritto, istituzioni e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] che il rapporto col santo si fa obbligatorio essendo il D. a capo d'una diocesi suffraganea di quella diMilano, è foriero d'una situazione di crescente disagio, è destinato a costargli caro. Nell'esercizio concreto delle sue funzioni, infatti, il ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] . F.S. Quadrio, Della storia e della ragione diognipoesia, VII, Milano 1752, pp. 130 s., 294; P. Verri, Storia diMilano, Milano 1783, pp. VII s.; G.B. Giovio, Gli uomini della comasca diocesi antichi e moderni nelle arti e nelle lettere illustri ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] 1571, assente il vescovo Guido Ferrero, il B. governò la diocesidi Vercelli. E poi Gregorio XIII, che lo ebbe caro, lo duché d'Aoste, XL (1963), p. 89; a Emanuele Filiberto, da Milano, 6 maggio 1572, in E. Fenoil, Un père du Concile de Trente,le ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...