INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] però vittima degli intrighi orditi presso I. VI da Bernabò Visconti, signore diMilano, che sperava di essere reintegrato nel vicariato di Bologna, all'epoca detenuto da Giovanni di Oleggio. Il papa si lasciò ingannare e nell'autunno 1357, dopo aver ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] dei neonati spartani nella versione per Gaetano Melzi diMilano (la tela è in coll. priv. milanese , XI (1846), 10, pp. 73 ss.; A. Grandi, Descrizione... della provincia e diocesi cremonese, I, Cremona 1856, pp. 53, 126 s., 145, 219, 262 s., ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] diMilano. Ma oltre ai monasteri deserti accolsero i monaci di S. Giustina anche cenobi in cui si avvertiva l'esigenza di una riforma: la Badia di Firenze, S. Giorgio Maggiore di Venezia, SS. Felice e Fortunato di Aimone in diocesidi Torcello ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] di alti prelati italiani. Il 25 maggio vi rogò un mandato di procura, quando Adimaro di Roberto, pievano di S. Pietro in Campo nella diocesidi in Id., Studi sulla letteratura italiana de' primi secoli, Milano 1891, pp. 105-147; E. Sicardi, La "guida ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] che egli ebbe a Milano con il duca di Fuentes, governatore del Milanese, rappresentante di Filippo III, alle sua diocesidi Ravenna, dove, attraverso numerosi sinodi (1607, 1609, 1613, 1617), sipreoccupò di introdurre i decreti del concilio di Trento ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] presso l'università di Padova e ottenendo dal novembre 1944 presso l'università diMilano un "corso parallelo" di storia moderna, in Vescovi e diocesi in Italia nel Medioevo. Padova 1964, pp. 55-109) e dalla conclusione alla settimana di Spoleto su La ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] e della diocesidi Verona. La decisione arbitrale fu riconfermata, probabilmente il 28 genn. 1172 o 1173, da papa Alessandro III con una lettera all'arcivescovo di Magonza, legato apostolico in Lombardia.
Ritornato a Milano ricoprì di nuovo per ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] , Affreschi di G.A. P. da Carona nella chiesa di Besano, in Rivista archeologica della antica provincia e diocesidi Como, a cura di R. Bossaglia - V. Terraroli, Milano 1991, pp. 162-171; G.A. P. (catal., Lugano), a cura di R. Chiappini, Milano 1991, ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] investitura feudale della vicaria di Camporgiano in Garfagnana, pertinente alle diocesidi Lucca e Luni, che egli avesse offerto allo Scaligero la signoria diMilano. Per impedire la defezione di Azzone Visconti e placarne lo sdegno, Cangrande ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesidi Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] dovuto risolvere gli intricati e delicati problemi della diocesidi Basilea e del suo vescovo mons. E. , Il Vaticano, l'Italia e la guerra, Milano 1928, p. 48; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 435 s., 998; II, ibid ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...