CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] veniva provvisto, tramite l'intervento di Ippolito, di un canonicato nella cattedrale di Ferrara; di ricche prebende (a S. Giacomo di Ferrara e di Porotto), di ampi benefici a Riolo (nella diocesidi Faenza), a Ferrara (chiesa di S. Maria Bianca), a ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] , che avevano impedito la sua nomina alla ricchissima diocesidi Toledo. D'altra parte c'è stato anche Indicem; XV, ibid. 1962, ad Indicem; H. Kamen, L'Inquisizione spagnola, Milano 1966, pp. 262 s.; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli, Roma 1974, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] incarìco di reggere la diocesidi Agen (ma ne affida di fatto il governo a Giovanni Valerio, vescovo di Grasse), 106-117, e ha ribadito e riassunto i suoi concetti in Novellistica,II,Milano 1925, pp. 1-62. Per la critica più recente sono da consultare ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] vita, col Panizza e alcuni colleghi, alla Gazzetta medica diMilano, periodico inteso ad abbinare il progresso scientifico a quello civile col vicario generale della diocesi d'Ischia, G. Postiglione, che aveva compiuto atto di adesione al nuovo regime ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] 248 s., 504 ss., 547, 554 ss., 558, 573; P. Zama, Le istituzioni scolast. faentine nel Medioevo, Milano 1920, pp. 71-87; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesidi Faenza, Faenza 1925, pp. II s., 26, 33, 48, 64, 66 s., 70, 72 ss., 114, 126 ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] fra la sede metropolitica diMilano e quella vescovile di Pavia.
La fuga dei di ricevere dalle sue mani la consacrazione episcopale. Armentario rispose contestando a Benedetto ogni titolo per intromettersi negli affari interni della sua diocesi ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] . 172; P. Guerrini, La mostra delle opere d'arte della Diocesidi Brescia, in Brixia sacra, XII(1921), p. 17; A. , IV(1953), 41, p. 27; Id., I Pittori della realtà in Lombardia (catal.), Milano 1953, pp. X s., 59-61, 83 s., 98; D. Cugini, La mostra ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] del suo potente zio fu infatti l'assunzione della difesa di Bona di Savoia, la vedova di Galeazzo Maria Sforza, nominalmente reggente del ducato diMilano, ma di fatto esautorata di ogni potere, confinata ad Abbiategrasso e separata da suo figlio ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] passò al titolo di S. Lorenzo in Damaso; il 18 gennaio otteneva l'amministrazione della diocesidi Acerno, che tenne G. Zappacosta, Studi e ricerche sull'umanesimo italiano, Bergamo-Milano-Firenze-Roma-Messina 1972, pp. 159-246), dedicate a ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] vescovi "costituzionali" nominati dal governo francese nelle nuove diocesi.
Su quest'ultimo punto, dopo aver opposto qualche giuseppina, egli fu incaricato dalla S. Sede di negoziare con il governo diMilano un concordato, che fu concluso il 16 sett ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...