DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] , Storia dell'arte ital., IV,Milano 1908, pp. 840, 867, 921 s.; B. Geiger, Die Kúnstlerurkunde der Miracolikirche zu Brescia, in Monatshefte für Kunstwiss., VI (1913), p. 118;P. Guerrini, Mem. stor. della diocesidi Brescia, Brescia 1930, p. 209 ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] nell’organigramma del seminario diocesano nonché alla decisione, dai più – a partire dallo stesso Tosi – giudicata infelice, della costruzione del seminario di Venegono, distante da Milano (Angelo Dell’Acqua, a cura di A. Melloni, 2004, pp ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] evitare l'allontanamento del consigliere di Enrico VIII, Thomas Wolsey, dalla diocesidi Tournai e intervenendo sulla questione La conquista di Siena (marzo 1516) fu infatti una mossa necessaria per equilibrare la conquista francese diMilano e fu ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] i lavori al catasto, ottenendo un attestato di benservito (Archivio di Stato diMilano, Censo, p.a., cart. 73). Da comasca diocesi antichi, e moderni nelle arti, e nelle lettere illustri, Modena 1784, pp. 159 s.; G.B. De Rossi, Note di ruderi ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] l'"abbas monasterii Romeni", vissuto nella diocesi milanese nella prima metà del secolo VI.
Di A. non c'è rimasto di R. B. C. Huygens, Berchem-Bruxelles 1954, p. 22; G. P. Bognetti, Milano sotto il regno dei Goti, in La storia diMilano, II, Milano ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] opere del M. come l’Endimione (Milano, collezione Koelliker) pubblicato da Petrucci, di Roma e suoi dintorni, Roma 1892, pp. 50, 339 n. 68; H. Voss, Di P.F. M., Pittore e incisore comasco, in Rivista archeologica della provincia e antica diocesidi ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] beneficio inglese nella diocesidi Lincoln, a Felmersham, sembra sia da collegarsi di nuovo alla mediazione di P.-C.-F. Daunou, Campanus de Novare, in Histoire littéraire de la France, XXI, Paris 1835, pp. 248-254; L. A. Cotta, Museo novarese, Milano ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] per sentieri impervi, sul vicino monte Rubello, di nuovo nella diocesidi Vercelli, che divenne sede della loro ultima disperata in Fra' D. Nascita, vita e morte di un'eresia medievale, a cura di R. Orioli, Milano 1983. La letteratura su D. è molto ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] 12 anni.
Grazie alla favorevole posizione geografica diMilano Paleario intensificò i rapporti con il mondo repressione inquisitoriale dopo la fine del concilio di Trento (1563) e l’insediamento in diocesidi Carlo Borromeo (1565) resero più ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] nel periodo che va dal marzo 1513 al luglio 1515 egli ottiene, in ordine di tempo, benefici e commende nelle diocesidi Osma, Salanianca, Ivrea, Quimper, Cremona, Barcellona, Milano, Brescia, Orense, Lugo, e oltre a ciò gli viene assegnata da Leone X ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...