PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] Pelicelli, Il vescovado di Parma, Parma 1922; Toesca, Medioevo, 1927; A. Schiavi, La diocesidi Parma, II, Parma recinzione presbiteriale di Nicolò alla cattedrale di Parma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984c, ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente Parma, sorge nella pianura uniforme. La parte della città posta alla destra del torrente è detta ... ...
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Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Colonia romana fondata nel 183 a.C. nell’agro dei boi, fin da allora, per la sua posizione geografica, P. divenne un florido centro commerciale; per la lex Rubria (forse nel 49 a.C.) ottenne la cittadinanza romana. Sede vescovile fin dal 4° sec., nel ... ...
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Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto fra l'Impero svevo e i comuni della seconda Lega lombarda. Se l'enfasi dell'affermazione è in parte ... ...
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Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Città dell'Emilia, situata in un'importante posizione strategica, che consentiva i collegamenti tra la Lunigiana, via obbligata per Pisa e il meridione, e la signoria di Ezzelino da Romano, P. aveva costituito uno dei punti di forza nella politica padana dell'imperatore ... ...
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(XXVI, p. 382; App. I, p. 921; II, 11, p. 507)
Leandro PEDRINI
Ricostruiti i quartieri ferroviario e industriale a nord della via Emilia e la zona rivierasca del torr. Parma, che erano stati gravemente provati dalla guerra, è continuata l'espansione dell'abitato urbano.
L'area entro la circonvallazione ... ...
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(XVI, p. 382; App. I, p. 921)
Lucio GAMBI
Emilio LAVAGNINO
Le numerose incursioni aeree ad opera degli Angloamericani, e specialmente quelle in aprile-maggio 1944, hanno completamente raso a terra 330 case e ne hanno colpito in modo grave 1360. Complessivamente i vani devastati sono risultati circa ... ...
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(XVI, p. 382)
È in via di ultimazione la fognatura della città.
Nuovi scavi e ritrovamenti recenti consentono ora di dire che la città romana, la quale può essere ricostruita solo nella estensione che ebbe nell'epoca imperiale e nell'alto Medioevo, era un quadrato di circa m. 400 per lato, sulla destra ... ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] 319 (con bibl.); G. Chelazzi Dini, L. Cigoli, tesi di laurea, univ. diFirenze, 1962; Id., Aggiunte e precisazioni al C., in Paragone, ), pp. 301-313 (passim); Mostra d'Arte sacra della Diocesidi San Miniato (catal. con bibl.), San Miniato 1969; M. ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Lanzi, Storia pittorica della Italia... [1795-96], a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 172; G. Maironi da Ponte, Diz. ), p. 172; P. Guerrini, La mostra delle opere d'arte della Diocesidi Brescia, in Brixia sacra, XII(1921), p. 17; A. Pinetti, ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] Galleria Nazionale di Perugia, Firenze 1973; R. Pardi, Monumenti medioevali umbri. Raccolta di studi di architettura Todi. Storia e arte della parrocchia di San Nicolò, Todi 1993; La diocesidi Todi, a cura di F. D'Ettorre (Corpus della scultura ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , XXX (1907), pp. 147-152;G. Vasari. Le vite…, a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, IV, p. 592; V, pp. 101 s.;VI, p. 518 nella città indi nella diocesidi Milano..., Milano 1751, I, p. 86;C. Bianconi, Nuova guida di Milano per gli amanti ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] Bibl.: V. Barelli, S. Pietro ai Monti di Civate, Rivista archeologica della provincia e antica diocesidi Como, 1881, 20, pp. 3-14; M. Magistretti, S. Pietro al Monte di Civate. Il corpo di S. Calocero. Rettifiche ed appunti storici, Archivio storico ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] diFirenze. Nel 1822 affrescò, in un soffitto di casa Manna a Cremona, Eolo che scatena i venti. Ai primi di XI (1846), 10, pp. 73 ss.; A. Grandi, Descrizione... della provincia e diocesi cremonese, I, Cremona 1856, pp. 53, 126 s., 145, 219, 262 s., ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] , 1999, pp. 413-426; F.A. Lessi, Pittura medievale nella diocesidi Volterra: immagini e culto, Firenze 1999; Volterra e la Val di Cecina, a cura di F. Lessi (I luoghi della fede), Firenze-Milano 1999; V. Ascani, Componenti cistercensi della scultura ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] , Storia pittorica della Italia (1795-1796), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 343.
S. Weber, Der Tessiner Ferrazzini, Affreschi di G.A. P. da Carona nella chiesa di Besano, in Rivista archeologica della antica provincia e diocesidi Como, ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] effigiato è attestato dall'esistenza di numerose repliche e copie disseminate in tutta la diocesi, nonché di un secondo prototipo dipinto dal Landesmuseum Joanneum), venne inviato alla corte granducale diFirenze e si conserva a Palazzo Pitti.
Grazie ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...