Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] di amministrazione della diocesi dei presuli di Treviso e di Milano, nonché gli esiti incerti delle inchieste avviate sui vescovi di Novara e di Verona: un quadro che consente didi governo. Liti sugli statuti sono documentate per esempio a Firenze ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] fede ortodossa: così i milites Iesu Christi di Parma, che, legati sia all'ordinario diocesano sia ai Frati predicatori, per un l'identità dei Frati predicatori come esperti di eterodossia. D'altro lato, a Firenze tra il 1244 e il 1245 l'attività ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] muovere i primi passi a Firenze nel 1950 e che, grazie alla creatività profetica di Giorgio La Pira, ricevette spesso ha valicato i confini delle parrocchie e delle diocesi, che ha permesso di annodare fili solidi con le Chiese valdesi e metodiste, ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] a raccontarlo - aveva deciso di dedicarsi egli stesso al compito di scriver una storia di Venezia, malgrado i grandi impegni derivatigli dalla sua diocesi. Il suo disegno era però più ampio di quello del C., una storia di Venezia a partire dalle sue ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] divino e naturale. Condusse una vita piuttosto ritirata nella sua diocesi sino a quando nel 1567 non fece istanza al sempre potente a Firenze e a Torino allo scopo di illustrare una strategia concertata e di lungo periodo, in grado di coinvolgere le ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] fu solo uomo di chiesa, ossia non volle esaurire il suo compito nella cura spirituale della diocesi (e a questo a Venezia. Regesti per un itinerario, in Palladio e Venezia, a cura di L. Puppi, Firenze 1982, pp. 180 s.; B. Pullan, Gli ebrei d'Europa e ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] sinodo con il quale intese adeguare l'organizzazione della diocesi alle disposizioni tridentine.
Nel maggio dello stesso anno e dei manoscritti già spettanti alla famiglia Graziani di Città di Castello…, Firenze 1864; G. Mazzatinti, Gli archivi della ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] lette nel senso di una puntigliosa gestione dell'episcopio e della diocesi. Un atteggiamento di attenta considerazione Petrarca, Venezia e il Veneto, Firenze 1974, p. 48 s.; G. Sancassani, Notizie geneal. degli Scaligeri di Verona. Da Alberto I ad ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...]
Arrestato per "insubordinazione al vescovo di Patti" (dalla cui diocesi, dal 1824, dipendeva Galati), 20; G. Cerrito, Radicalismo e socialismo in Sicilia (1860-1882), Messina-Firenze 1958, p. 19; G. Calogero, I cattolici ed il Risorgimento. Don ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...