GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] marzo 1536, diretta a Giovanni, curato di Andenna, nella diocesidi Bergamo, confluì negli Opuscula adversus Lutheranam impietatem XIII (1958), pp. 65 s.; P. Camerini, Annali dei Giunti. Venezia, Firenze 1962-63, I, pp. 280, 313 s., 320; II, p. 459; ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] definitivamente ritorno solo dopo che gli fu rifiutata la diocesidi Catania.
Il G. morì a Messina prima del pp. 127, 129-132; C. Piana, La facoltà teologica dell'Università diFirenze nel Quattro e Cinquecento, Grottaferrata 1977, pp. 35, 304, 429; ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] ' vescovi e delle chiese della città e diocesidi Alessandria, Alessandria 1785, pp. 332-336; C. Dionisotti, Notizie biografiche di vercellesi illustri, Biella 1862, pp. 32 s.; A. Manno, Il patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 69; Dict. d'hist ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] affermasse in Firenze la breve signoria di Gualtieri di Brienne, duca d’Atene (1342). Ebbe due figli: Andrea, il padre di Tommaso, fattore e prerogative delle chiese e luoghi pii della città e diocesidi Ferrara..., Ferrara 1621, pp. 106-108; G.L. ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] priore di Barletta, avvenne il 27 dic. 1560 davanti a Pio IV e a due testimoni: il cardinale Sforza di Santa Fiora e il duca diFirenze Cosimo morto poco tempo prima, nella titolarità della diocesidi Mantova, anche stavolta "cum dispensatione super ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] C., che dal 14 febbr. 1500 la diocesidi Ascoli Piceno, ottenne probabilmente nello stesso mese il titolo di arciprete della basilica di S. Maria Maggiore e, forse alla fine di maggio, fu trasferito al titolo cardinalizio di S. Angelo. Alla morte del ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] Sede e poi vicario del papa per la diocesidi Roma, che gli propose di fermarsi nella capitale per occuparsi dell’assistenza agli , promuovendo una cinquantina di iniziative in varie città italiane (tra le prime, Lucca, Firenze e Napoli), nel ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] San Lorenzo, in diocesidi Massa Marittima.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Pergamene, Diplom. Olivetani, 10marzo 1308, 10 marzo 1315; Ibid., Diplom. S. Martino, 29 genn. 1329; G. Villani, Cronica, a cura di F. Dragomanni, Firenze 1844-45, X ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] alla Curia romana sia in quelle pastorali di vescovo di Preneste, diocesi che il C. visitò con il Giustiniani andare in servitio di N. S. al re di Francia et al duca di Savoia (18 luglio 1621; numerose copie nelle biblioteche diFirenze, Bologna, ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] , giureconsulto. Sempre nel 1651, indetto il sìnodo diocesano dall'arcivescovo Luca Torregiani, vi partecipò con un discorso degli Ansiosi di Gubbio e a quella degli Apatisti diFirenze.
Morì a Ravenna il 17 sett. 1679. Fu sepolto nella chiesa di S. ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...