CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] protezione rifugiandosi a Cipro, dove fu nominato vicario della diocesidi Limassol e dove cominciò a predicare la parola divina del British Museum di Londra, della Bibliothèque Nationale di Parigi, della Biblioteca nazionale diFirenze non hanno dato ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] personatus della chiesa di Gainford nella diocesidi Durham, forse più vantaggiosa, ma si dovette accontentare di due terzi , 1988).
Alcune glosse civilistiche trovate da Meijers nel ms. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Laur. 5 sin. 3 (una ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] diocesi stabiana. Ma probabilmente prima ancora che la questione si risolvesse il papa trasferì il C., il 20 sett. 1331, alla più prestigiosa e ricca archidiocesi di carica di cancelliere al vescovo diFirenze Angelo Acciaiuoli e confermata quella di ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] diocesidi Milano. Nella prefazione ai lettori, il G. stesso precisa di aver conosciuto s. Carlo fin da ragazzo, quando tornò da Roma per guidare la diocesididi Carlo Bascapè, barnabita e vescovo di Novara (1550-1615), a cura di S. Pagano, Firenze ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesidi Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] nella sua diocesidi origine; il 12 febbr. 1587 iniziò a svolgere l'ufficio di segretario del capitolo di Urgel e 1626), Firenze (1630), Palermo e Messina (1633). La casa di Napoli fu aperta personalmente da G. nella seconda metà di ottobre del ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] , da Innocenzo IV. Alessandro IV aveva concesso poco dopo alla comunità suburbana diFirenzedi poter ascoltare le confessioni dei fedeli e all'Ordine intero, nel 1259, di accoglierli nelle proprie chiese per la sepoltura, convalidando nel contempo l ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] , ad ind.; E. Bonora, I conflitti della Controriforma. Santità e obbedienza nell'esperienza religiosa dei primi barnabiti, Firenze 1998, ad ind.; A. Del Col, L'Inquisizione nel patriarcato e diocesidi Aquileia, 1557-1559, Trieste 1998, ad indicem. ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] : nel 1390 aveva già il priorato di S. Giacomo sopr'Arno a Firenze. Nel 1394 ottenne un arcidiaconato nella cattedrale di Múnster, e inoltre una prepositura e vari canonicati nella città e nella diocesidi Colonia, ove ricevette persino una chiesa ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] nominato, il 21 giugno 1503, amministratore della diocesidi Veszprém, suffraganea di Esztergom, e il 7 settembre lasciò Buda B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, I, 1490-1513, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955, pp. 255, 259, 261, 263, 265 s., ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] . Fu abate di S. Eusebio di Melanico, nella diocesidi Larino, e del monastero di S. Cecilia dei Vallombrosani, nella diocesidi Bologna; godette inoltre delle rendite del priorato di Sutri e della parrocchia di S. Agata nella diocesidi Imola. Fu ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...