MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] Diocleziano, trad. di E. De Ruggiero, Torino 1905; M. Rostovzeff, Storia economica e sociale dell'impero romano, trad. ital., Firenze 1933, p. restituite, fra il 1890 e il 1894, le diocesidi Skoplie (Üsküb), Ochrida, Veles (Köprülü), Nevrokop, Štip ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesidi Como a favore di "un mio fratello o nipote" (Arch. segr. Vaticano, Segr. di in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 1-38; P.J. Rietbergen, Papal diplomacy ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , appartenente al coro della basilica di San Marco, aveva ottenuto un beneficio nella diocesidi Treviso, abusivamente, a vedere del in AA.VV., La civiltà veneziana nell'età barocca, Firenze 1959, pp. 215-234: sarebbe indubbiamente assai utile una ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] a Foscarini di intravedere le ricadute positive della soppressione della diocesidi Aquileia: la 175. Cf. in appendice a Emilio Morpurgo, Marco Foscarini e Venezia nel secolo XVIII, Firenze 1880, pp. 349-350.
176. Cf. P. Del Negro, Venezia e la fine ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di difendere il punto di vista veneziano di fronte alle recriminazioni del comune diFirenze, il quale - oltre a contestare l'ammontare delle spese di all'area prealpina ai margini settentrionali della diocesidi Padova - lungo la valle del Brenta ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] differenza diFirenze (41), Venezia non pensò mai di avocare a sé l'approvazione delle normative statutarie, né tanto meno di ingerirsi e capitano di Feltre di annullare la cassazione del vicario "in spiritualibus" della diocesi, l'arcidiacono ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sia nel condurre a buon fine il concilio di Trento. Il duca diFirenze fu ricompensato con le nomine cardinalizie dei figli nel secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica Diocesidi Como", 25, 1924, pp. 24-36.
J. Birkner, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Italia e frequenti le visite a parrocchie della sua diocesi; tra i primi, significativi appaiono quelli compiuti per celebrare la messa nella notte di Natale: nel 1966 nella cattedrale diFirenze devastata dall'alluvione del 4 novembre, nel 1968 tra ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] . Giorgio Cracco, Società e Stato nel Medioevo veneziano (secoli XII-XIV), Firenze 1967, p. 376 n. 3.
21. F. Ughelli, Italia sacra e per la visita effettuata dal patriarca Domenico
nella diocesidi Torcello cf. più avanti, testo corrispondente alla n. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ma l’invio da parte del governo diFirenzedi Saverio Vegezzi fu sabotato parallelamente dalla sinistra Antenore, Padova 1969.
A. Gambasin, Il clero diocesano in Italia durante il pontificato di Pio IX, in Chiesa e religiosità in Italia dopo ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...