ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] : il 7 maggio dello stesso anno 1075 si trovava in Firenze insieme con Beatrice e Matilde. Si ritirò quindi (per la 1948, pp. 287-298; M. Giusti, Le canoniche della città e diocesidi Lucca al tempo della riforma gregoriana, ibid., pp. 321-367; Id., ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di arciprete di S. Pietro e l'ufficio di protettore dei francescani e dei serviti. Allora ottenne anche il monastero cisterciense di S. Pietro (diocesidi pp. 243-61; J. Gill, Il concilio diFirenze, Firenze 1967, ad Indicem; W.Brandmüller, Das Konzil ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesidi Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] Oberwesel e Karden, tutti nella diocesidi Treviri, dove divenne segretario di Otto von Ziegenhain, arcivescovo e diFirenze. Poi, ottenuto l’onore di celebrare la messa all’altare papale di S. Maria Maggiore e nominato vescovo nella sede vacante di ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] Milano»: il sarcasmo si riferisce alle norme in materia di musica liturgica allora in vigore nella diocesidi Milano, assai restrittive), Liedlein per coro di voci bianche e strumenti su testi di Edith Stein (1991 e due anni dopo in una seconda ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] principe Ferdinando de' Medici, è l'Estasi di s. Margherita ora nel Museo diocesanodi Cortona (cfr. Chiarini, 1973, pp. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1809), a C. di M. Capucci, II-III, Firenze 1970-74, ad Indicem;A. Bartsch, Le peintre ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] piano di mediazione vaticana nel conflitto. In conseguenza, il 2 febbraio Lercaro fu rimosso dalla diocesidi La DC di De Gasperi e di D.: 1945/52, Firenze 1974; P. Pombeni, Le Cronache Sociali di D.: Geografia di un movimento di opinione, ibid ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] stesso della pieve di Montemurlo, nella diocesidi Pistoia, grazie all'intercessione di Pier Filippo Pandolfini, Bibl.: Notizie diverse sulla vita del D. si trovano in: Arch. di Stato diFirenze, Ufficiali dello Studio 5, ce. 107r, 112v, 124v; 6, c ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] a desistere dalle rivendicazioni sul ducato di Milano ", a restituire Pisa a Firenze e a non assoldare feudatari pontifici. latere ed ebbe ottenuto la conferma del possesso della diocesidi Bath e Wells, Lorenzo Campeggi riceveva l'autorizzazione ad ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Il 23 luglio 1466 il B. fu trasferito alla diocesidi Aleria, sempre in Corsica, dove ebbe come vicario , in Viglevanum, I (1907), pp. 232-43; G. Mancini, Vita di L. B. Alberti, Firenze 1911, pp. 125, 220, 483; B. Nogara, Codices Vaticani latini, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] sicurezza la resignazione che il Carafa fece a favore dell'A. della diocesidi Brindisi (8 ag. 1524) e il fatto che questi fu ordinato del vicario A. Beccari, ms. presso la Biblioteca naz. diFirenze (Capponi, XXXIII, ff. 187-202).
Bibl.: Anche per ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...