Condottiero tedesco oriundo della diocesidiColonia, vissuto nella seconda metà del 14º sec. (appare per la prima volta al servizio della chiesa nel 1350). Formata una compagnia nel febbraio del 1350, [...] suo stemma, fu anche detta "della stella". Fu successivamente al servizio del marchese di Monferrato, di Bernabò Visconti (sotto Bologna), di Pisa, del cardinale Albornoz, di Galeazzo Visconti. Le ultime sue notizie sono del 1375, quando ritornò in ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . La situazione dell'Impero rimase al margine degli interessi di S., assorbito dalle cose di Francia. Sostenne l'elettore Ernesto di Baviera, da poco tempo entrato in possesso della diocesidiColonia, intervenendo in suo favore presso Filippo II e ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] dopo la successione (196 a.C.) dei Galli Insubri e Boi. Fu colonia (89 a.C.) e municipio (49 a.C.). Nel 288-89 si rendendo suffraganea al metropolita della città la diocesidi Coira, che divenne tramite di attivi scambi economici e culturali fra M ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] quindi un vasto ducato corrispondente in gran parte alla diocesi ecclesiastica, che acquistò importanza come baluardo del regno contro sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto dicolonia destinato ...
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Sutri Comune della prov. di Viterbo (60,9 km2 con 6204 ab. nel 2008). Il centro si trova a 291 m s.l.m. nella depressione tra Cimini e Sabatini. Ortofrutticoltura. Industrie alimentari; lavorazione del [...] e conquistata da M. Furio Camillo nel 394, divenne colonia latina nel 383; assalita senza successo dagli Etruschi nel 311 unì le due diocesidi S. e di Nepi.
Della città romana resta la necropoli con tombe rupestri. Resti di mura a grossi blocchi ...
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Comune della prov. di Viterbo (84 km2 con 8990 ab. nel 2008), situato su uno sprone tufaceo allungato, intagliato a N e a S da fossi profondi, con pareti quasi verticali e unito solo a O al ripiano vulcanico [...] dai Romani (383 a.C.) dopo la distruzione di Veio (396), poi ordinata a coloniadi diritto latino (383 o 373). Ebbe la sede vescovile, secondo la leggenda fin dal 1° sec. (certo dal 5°), nel 1435 fu unita a Sutri formando la diocesidi N. e Sutri. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 1520; Worcester, dal 7 giugno 1521 e altre ancora. Quando gli fu data la diocesidi Valenza nel 1520, ci fu chi scrisse: "al mar va l'acqua" (Sanuto, , bisogna ricordare l'edizione delle Epistolae duo (Colonia, P. Quentell, 1527) per il ricorso alla ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] non correre il rischio che il prelato finisse col secolarizzare la diocesi, come si diceva che avesse l'intenzione di fare; nei riguardi del discusso e mondano arcivescovo diColonia, Ernesto di Baviera, usò un metodo differente: provvide alla nomina ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tedesche, che C. XIV condusse attraverso una serie di lettere (all'arcivescovo elettore di Treviri, 14 ott. 1769; all'arcivescovo di Salisburgo, 6 giugno 1770; al decano della facoltà teologica diColonia, 17 ag. 1771) eattraverso la condanna del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...