Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] dopo, alla X sessione, una bolla di riforma delle strutture del governo delle diocesi, con un rafforzamento delle prerogative dei di teologia diColonia e Lovanio nel 1519, la commissione romana emise la condanna di quarantuno opinioni di Lutero ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] genere avvenne nelle colonie. In base al principio che in ciascuna colonia italiana dovesse essere don Giovanni Rossi; la Unio Filiarum Dei, fondata nel 1924 in diocesidi Treviso da Ippolita Teresa Eranci sono solo alcuni dei vari istituti secolari ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Magonza, di Treviri e diColonia e il principe-arcivescovo di Salisburgo –, al punto che uno scisma e la costituzione di 1786 ne sono un segnale. Forti ostilità si registrano nella diocesidi Ricci e tra gli stessi ministri della corte leopoldina, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] documento relativo alla concessione del priorato di S. Maria di Bevagna (nella diocesidi Spoleto) da parte di Bonifacio IX in data 25 gennaio mentre il 21 agosto chiedeva all'arcivescovo diColoniadi procurare 6.000 fiorini per sovvenzionare il ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] del Nord America. Se dunque gli emigranti europei nelle colonie britanniche del Canada e negli Stati Uniti restano cattolici, ad limina76. Inoltre insiste per la costituzione in ogni diocesidi un patronato per i migranti, che tuteli questi ultimi ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] rapporto all'altra, che aveva come riferimento Colonia. Tra l'altro, anche il Centro, che Il Cardinal Andrea Ferrari, arcivescovo di Milano, e S. Pio X (contributo alla storia dei rapporti), "Memorie Storiche della Diocesidi Milano", 10, 1963, pp. ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] il vescovato savonese, scambiandolo con l'assai meno redditizia diocesidi Molfetta in Puglia, il 16 settembre 1472.
Fattore decisivo di Federico III, il pontefice prescrisse all'arcivescovo diColoniadi lanciare l'interdetto su Bruges; ma il re di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] papa veniamo a sapere che il 30 giugno 1527 gli era stato affidato il monastero di S. Giovanni di Piro, nella diocesidi Policastro, e che aveva assunto l'ufficio di governatore di Sezze. Durante il suo soggiorno a Gaeta, fino all'autunno 1529, il D ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] contro il generale Munio de Zamora. Al governo della diocesi genovese I. dedicò gli ultimi anni della sua vita che si successero a partire dall'editio princeps diColonia 1470. A causa di questa straordinaria diffusione il testo della Legenda fu in ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] della diocesidi Milano. Facendo di ogni erba un fascio (bisogna, scriveva ai legati nel 1562 a proposito di Trento, di Agostino Valerio (in latino, Verona 1586; Colonia 1587; trad. ital., Milano 1587), di Gian Francesco Bonomi (Milano 1587), di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...