Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] napoleonica, a Bergamo, una 'colonia protestante', composta di commercianti di seta provenienti dalla Svizzera. Dopo Scuola collegiale, decretata dal vescovo anglicano di Gibilterra, alla cui diocesi apparteneva l'isola, insieme alla rottura ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] può compiere ordinazioni al di fuori della sua diocesi, né ordinare persone di altre diocesi oppure scomunicate da altri ancora50. La lettura del verbale fatta dal curatore della colonia dimostra una traditio (consegna dei testi sacri e delle memorie ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] risposta dell’episcopato italiano alle soppressioni nelle loro diocesi non era omogenea: alcuni vescovi (nelle A. Salini, Educare al lavoro. L’Istituto Artigianelli di Brescia e la Colonia agricola di Remedello Sopra tra ’800 e ’900, Milano 2005. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Sassonia; passò quindi a Berlino da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di rappresentanti al concilio), a Paderborn e a Münster, a Colonia e a Treviri. L'ingrato viaggio proseguì verso ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] di un vescovato, ma non di una diocesi, per i greco-cattolici di Calabria e nel 1784 di una diocesi greco-albanese per la Sicilia con la bolla Commissa Nobis di l’Africa Orientale, circondata interamente da colonie alleate, fu perduta nel 1940 assieme ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] da quella diocesi. Dopo la morte dell'autorevole patrono (1472) si trasferì ad Urbino in qualità di reggente dello 102, 125) e stampata a Colonia dal tipografo Neaetius nel settembre 1517, con una prefazione di Hermann von Neuenaar e una dedica all ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Colonia degli Incolti. Nel novembre del 1762 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza della Sapienza, dove occupava la cattedra delle pandette Emanuele Duni di nella basilica di S. Maria in Trastevere il 3 maggio successivo. Si insediò in diocesi l' ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Diocesano, Visite Pastorali, Visita di mons. P., 1588; Arch. di Stato di Torino, Lettere didi s. Carlo (vari docc. parzialmente riprodotti in Sevesi, 1947, e in Marcora, 1984 ora in gran parte digitalizzati); G.V. Rossi, Pinacotheca imaginum, Colonia ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 1560, Lione 1569, Venezia 1606, Colonia 1616, Lione 1628, Colonia 1675. Solo nel XVIII secolo, dopo Roma 1990, ad ind.; S. Tramontin, Fondazione e sviluppo della diocesi, in Patriarcato di Venezia, a cura di S. Tramontin, Padova 1991, pp. 19-47; P.H. ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] di Würzburg, fu però esentato dall'ufficio di custode della Sassonia e trasferito a Colonia: una decisione di cui dopo la morte del vescovo di Ragusa, sopravvenuta nel maggio di quell'anno.
G. morì nella sua diocesi nella stessa estate del 1252 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...