GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] subentrò come coadiutore con diritto di successione mons. J. Geissel, di Spira.
I fatti diColonia ebbero una conseguenza inattesa in di vescovi di capitali estere come Parigi, Vienna, Monaco o Madrid e la presenza di pastori di piccole diocesi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] spunto dalle reliquie dei magi conservate nel duomo diColonia, alle persecuzioni razziali.
Allo scoppio della guerra, per la diocesidi ciascuno, è predicare il Vangelo, condurre gli uomini alla salute eterna, con la cautela di adoperarsi perché ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] usure dopo il concilio di Vienne (1311): Calvino, Molina, Saumaise, il p. E. Maignanus diColonia, il p. Le sembrò accettare, almeno parziálmente, una proposta di Maria Teresa, di istituire una diocesi separata per i territori già del patriarcato ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] diColonia, incaricata di ordinare gli affari dell'Impero - il figlio di Enrico III era in minore età -, riconobbe successore di Bonifacio, evidentemente come sposo di Alessandro II riaccompagnandolo nella sua diocesidi Lucca, probabilmente d'accordo ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] da una delegazione di vescovi e conti franchi, capeggiata dagli arcivescovi Ildeboldo diColonia e Arnone di Salisburgo; il 29 acconsentì alla richiesta di Carlomagno di insediare temporaneamente nella diocesidi Pola il patriarca di Grado, Fortunato ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di 1000 scudi sulla diocesidi Carpentras; il 14 aprile dello stesso anno gli fu conferita la diocesidi Jesi, con una rendita di attraverso l’azione del nunzio a Colonia Antonio Albergati. La successione del ducato di Jülich-Kleve, apertasi nel 1609, ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] ricevuto assicurazioni di aiuto per l'esecuzione dei brevi papali nell'arcivescovado diColonia in cambio di un appoggio indiretto anno precedente, allo scopo di togliergli ogni incarico di rilievo, lo destinò a reggere la diocesidi Sarzana: il C. ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] riformate dai cisterciensi anche le abbazie di S. Galgano nella diocesidi Volterra e di S. Salvatore di Settimo presso Firenze. Nel 1237 il C. affidò ai cisterciensi di Casanova in Abruzzo il monastero di Tremiti. L'anno precedente aveva proposto ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] della sua diocesi, di antica e di "riforma imperiale" perseguita da Enrico III attraverso un rigido controllo della gerarchia ecclesiastica (Violante, Aspetti della politica..., pp. 172 ss.). A., giustificato, scortò Enrico III fino a Colonia ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] del 1488. Innocenzo VIII, tramite l'arcivescovo diColonia, aveva lanciato l'interdetto sulle Fiandre, provocando . Il C. si stabilì allora nella sua diocesidi Concordia, il cui luogo di residenza ordinaria era Portogruaro. Nel gennaio del 1500 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...