URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] episcopato tedesco guidata dal potente arcivescovo diColonia, Filippo. Federico, impossibilitato a da Rizolio (1166-1241), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesidi Milano, I, a cura di A. Caprioli-A. Rimoldi-L. Vaccaro, Brescia 1989, ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] presso Carlo V (1519-20) a Colonia e (1520-21) a Worms. Vescovo di Londra (1522), e poco dopo lord del sigillo privato, poi di nuovo ambasciatore presso Carlo V a Toledo (1525), nel 1530 ebbe la diocesidi Durham. Presidente del Council of the North ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] diocesi un diritto esclusivo del papa, dal momento che facevano parte del primato di giurisdizione. Nei confronti di a Colonia il riconoscimento papale di Ottone, eletto re e imperatore, e annullò i giuramenti di fedeltà prestati a Filippo di Svevia ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesidi Como a favore di "un mio fratello o nipote" (Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato elezione del coadiutore dell'elettore diColonia. Massimiliano Enrico di Baviera era infatti gravemente malato ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] subentrò come coadiutore con diritto di successione mons. J. Geissel, di Spira.
I fatti diColonia ebbero una conseguenza inattesa in di vescovi di capitali estere come Parigi, Vienna, Monaco o Madrid e la presenza di pastori di piccole diocesi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] spunto dalle reliquie dei magi conservate nel duomo diColonia, alle persecuzioni razziali.
Allo scoppio della guerra, per la diocesidi ciascuno, è predicare il Vangelo, condurre gli uomini alla salute eterna, con la cautela di adoperarsi perché ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] da una delegazione di vescovi e conti franchi, capeggiata dagli arcivescovi Ildeboldo diColonia e Arnone di Salisburgo; il 29 acconsentì alla richiesta di Carlomagno di insediare temporaneamente nella diocesidi Pola il patriarca di Grado, Fortunato ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dell'amministratore della diocesidi Frisinga, Ernesto di Baviera (peraltro ecclesiastico di costumi non irreprensibili), a vescovo di Hildesheim, nel 1573, di Liegi, nel 1581, e quindi ad arcivescovo e principe elettore diColonia nel 1583.
Analoghi ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] monaci di Clairvaux scrivono al clero diColonia rimproverandoli in proposito. Ma si tratta di una leggenda anteriore poiché i monaci affermano di tra i catari della diocesidi Pamiers64. La constatazione dell’assenza di un valido sacerdozio nella ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] diretto dell'imperatore, viene relegato a Colonia (in Collectio Avellana 13, 4, di azione dei vescovi circoscritta all'ambito delle diocesidi appartenenza (ibid., canone 6, pp. 33-4); successione episcopale di Costantinopoli, di Antiochia e di ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...