GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] , ma zelanti e pie" (Istruzione per P.F. Montoro, nunzio a Colonia, 31 luglio 1621); i titolari didiocesi dovevano però anche dimostrare capacità di amministrazione e di governo. Anche gli statuti dei capitoli andavano soggetti a revisione ed ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] II per le pressioni, tra l'altro, della moglie Beatrice di Canossa, chiese ai due papi di ritirarsi nelle rispettive diocesi. Mentre O. rifiutò, Alessandro II obbedì e si recò nella sua diocesidi Lucca, dove rimase almeno fino a dicembre.
Forse su ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di grande interesse: uno destinato al monastero dei SS. Elia e Anastasio di Carbone nella diocesidi il 9 agosto 1236 il magister Enrico diColoniadi trascrivere il suo esemplare delle Abbreviationes di Avicenna e del De animalibus tradotti da ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] episcopato tedesco guidata dal potente arcivescovo diColonia, Filippo. Federico, impossibilitato a da Rizolio (1166-1241), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesidi Milano, I, a cura di A. Caprioli-A. Rimoldi-L. Vaccaro, Brescia 1989, ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] il provvedimento di espulsione dei gesuiti dal Portogallo e dalla colonia del diocesidi Pistoia, ove fu elaborato un progetto di ristrutturazione della gerarchia ecclesiastica toscana e di graduale autonomia da Roma. A Napoli, la piena attuazione di ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] , esattamente il 9 agosto 1232, che il "magister" Enrico diColonia nella casa del "magister" Volmaro, medico dell'imperatore, eseguì sua diocesi, ma anche un abile diplomatico e un valente militare. Nel dicembre 1219 partecipò alla dieta di Augusta ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] presso Carlo V (1519-20) a Colonia e (1520-21) a Worms. Vescovo di Londra (1522), e poco dopo lord del sigillo privato, poi di nuovo ambasciatore presso Carlo V a Toledo (1525), nel 1530 ebbe la diocesidi Durham. Presidente del Council of the North ...
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(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] colonia romana. Fu fiorente in età imperiale per i commerci sviluppati dai negotiatores Italici e centro dell’Impero delle Gallie (258-73). Nel 4° sec. la città fu metropoli della provincia Viennensis della diocesi della Gallia meridionale e sede di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] annessioni dirette con la fondazione di nuove tribù e la deduzione dicolonie romane o con il conferimento dell fu amministrata da correctores. Con Diocleziano diventò una delle 12 diocesi. Con Costantino perse la capitale. Subito dopo, aggregata in ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] sono, in particolare, quelle del prosciutto di P. e del parmigiano.
Storia
Colonia romana fondata nel 183 a.C. nell Italia. Nel 1875 la diocesi, che dal 1583 era sotto la giurisdizione dell’arcivescovo di Bologna, fu dichiarata soggetta ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...