WOLFGANG, santo
Pio Paschini
, Nacque nella Svevia verso il 924, morì a Pupping il 31 ottobre 994; già nel 934 fu inviato presso i benedettini di Reichenau. Molto influì su lui il suo compagno di studî [...] di S. Chrodegango. Morto Enrico (3 luglio 964), W. passò a Colonia dove era arcivescovo Bruno fratello didiocesidi Praga staccandola dalla sua e mettendola sotto la metropoli di Magonza. Fino al suo tempo i vescovi di Ratisbona erano anche abati di ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] governo di uno stesso paese.
Il cristianesimo non vive soltanto nel proprio centro, ma in primo luogo nelle parrocchie e nelle diocesi, Zur Hoffnung berufen?, AG ''Homosexuelle und Kirche'', Colonia 1979; Gedanken und Masstäbe zum Dienst von ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] diocesi un diritto esclusivo del papa, dal momento che facevano parte del primato di giurisdizione. Nei confronti di a Colonia il riconoscimento papale di Ottone, eletto re e imperatore, e annullò i giuramenti di fedeltà prestati a Filippo di Svevia ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesidi Como a favore di "un mio fratello o nipote" (Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato elezione del coadiutore dell'elettore diColonia. Massimiliano Enrico di Baviera era infatti gravemente malato ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] subentrò come coadiutore con diritto di successione mons. J. Geissel, di Spira.
I fatti diColonia ebbero una conseguenza inattesa in di vescovi di capitali estere come Parigi, Vienna, Monaco o Madrid e la presenza di pastori di piccole diocesi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] spunto dalle reliquie dei magi conservate nel duomo diColonia, alle persecuzioni razziali.
Allo scoppio della guerra, per la diocesidi ciascuno, è predicare il Vangelo, condurre gli uomini alla salute eterna, con la cautela di adoperarsi perché ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] da una delegazione di vescovi e conti franchi, capeggiata dagli arcivescovi Ildeboldo diColonia e Arnone di Salisburgo; il 29 acconsentì alla richiesta di Carlomagno di insediare temporaneamente nella diocesidi Pola il patriarca di Grado, Fortunato ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dell'amministratore della diocesidi Frisinga, Ernesto di Baviera (peraltro ecclesiastico di costumi non irreprensibili), a vescovo di Hildesheim, nel 1573, di Liegi, nel 1581, e quindi ad arcivescovo e principe elettore diColonia nel 1583.
Analoghi ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] monaci di Clairvaux scrivono al clero diColonia rimproverandoli in proposito. Ma si tratta di una leggenda anteriore poiché i monaci affermano di tra i catari della diocesidi Pamiers64. La constatazione dell’assenza di un valido sacerdozio nella ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] diretto dell'imperatore, viene relegato a Colonia (in Collectio Avellana 13, 4, di azione dei vescovi circoscritta all'ambito delle diocesidi appartenenza (ibid., canone 6, pp. 33-4); successione episcopale di Costantinopoli, di Antiochia e di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...