CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Piacenza, sia intervenendo tramite l'ambasciata francese a Colonia in difesa degli interessi pontifici e dei cattolici 22 ag. 1746. Si rivelò arcivescovo pieno di pietà e di zelo; visitò numerose volte la sua diocesi; tenne un sinodo nel 1751, i cui ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] Colonia, ma sempre in stretto contatto con la regina Anna, cominciava a sgretolarsi. La nomina del C., che pure era stato presentato dall'ambasciatore francese in Roma come degno di fiducia, in sostituzione di a vescovo di Arezzo, diocesi vacante per ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] di poter portare don Bosco a estendere la sua attività nella diocesi comasca, oppure di diventare a sua volta l'iniziatore di del 1900, con la colonia agricola di Nuova Olonio, sorta grazie all'opera di bonifica del Pian di Spagna intrapresa dal G. ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] 'allontanamento di molti sacerdoti, assai attivi, elevati a cariche più importanti nella stessa diocesi o insigniti realizzare a San Giuseppe Jato la sua vecchia idea di fondare una "colonia agricola per educare i poveri orfanelli alle lettere, all ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] Collaborò col Borromeo nell'opera riformatrice della diocesi secondo lo spirito tridentino, fedele suo 1911-30, col. 48; P. Peragallo, Cenni intorno alla colonia italiana in Portogallo, in Miscell. di storia ital., XL (1904), p. 388 n. 4; A ...
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Catari
L'eresia dei catari sembra sorta per infiltrazione in Occidente dei bogomili (dall'antico bulgaro bogumil, 'caro a Dio'), una setta presente in Tracia e in Bulgaria fin dal X secolo. Trovò un [...] urbane: dapprima a Colonia e in Renania, dei cui gruppi ereticali parla la lettera di Evervino di Steinfeld a s. posero le basi per la Chiesa catara, organizzata in vescovati e diocesi.
I catari, cioè i puri (dal greco katharòs), affermavano, ...
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Nome di varî santi, fra cui:
1. Albino (o Alpino); vescovo di Châlons-sur-Marne (m. nel primo quarto del sec. 6º), successo ad Amandino, che ancora nel 461 sottoscriveva come vescovo di Châlons il concilio [...] , governò la diocesi per 47 anni; era stato tra i più valenti discepoli di Lupo di Troyes. Leggendarî i racconti sul suo o Alpino), martire romano, le cui reliquie furono trasferite da Roma a Colonia sotto l'imperatrice Teofania (983-991). Festa (a ...
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VISITAZIONE
Luigi Giambene
La festa ecclesiastica della Visitazione della Beata Vergine commemora la visita che la Vergine fece in una città montana della Giudea (forse ‛Ain Kārim) alla sua cognata [...] che questa era per divenir madre di S. Giovanni Battista (Luca, di una vera festa liturgica si ha solo nel sec. XIII, quando per consiglio di S. Bonaventura l'ordine di l'ottava di S. Giovanni questa solennità, il concilio di Basilea la confermò nel ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] Reno in compagnia di Ottone II e festeggiò il Natale del 976 a Colonia insieme con la corte di Pietro nella sua diocesi. In qualità di vescovo sembra aver tentato, in un primo tempo, di porre sotto il proprio controllo il monastero di S. Salvatore di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , soprattutto di Vienna e Colonia, ebbero un faticoso supplemento di iniziative per il recupero di investimenti mobiliari milioni di lire mentre la quota azionaria in possesso del cessato Istituto centrale di credito e di proprietà delle diocesi del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...