Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] al coro della basilica di San Marco, aveva ottenuto un beneficio nella diocesidi Treviso, abusivamente, a come dicevano i Veneziani, importantissima isola dell'Egeo, già colonia dei Genovesi. Ci sarebbero state anche Negroponte, Mytilene, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] per tutto il Trecento, in Venezia, una cospicua coloniadi mercanti) i rapporti furono come si è accennato assai anche la sua attenzione all'area prealpina ai margini settentrionali della diocesidi Padova - lungo la valle del Brenta e le valli ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] del popolo sembra trovare conferma nella prassi elettorale esaminata dal Ganzer in riferimento a due grandi diocesi tedesche, quelle di Treviri e diColonia: a partire dalla metà del XII secolo l'intervento del popolo non risulta più ricordato nei ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] l’ingresso dell’arcivescovo eletto Paolo Angelo Ballerini in diocesi. Solo anni dopo, nel 1867, si giunse alla occasione della consacrazione del vescovo diColonia: il vescovo esteriore non deve mai usurpare la funzione di quello interiore. Resta, con ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] le abbazie di Saint-Pierre du Mont, nella diocesidi Metz, e di Montmajour, in quella di Arles, e, nel 1638, il priorato di Saint- fu costretto all'esilio diColonia, tra i principi del sangue maturasse il progetto di affidarne la successione al ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] di quella per la riforma della Curia. Quando negli anni 1517-18 un sinodo diocesano a Firenze trasformò i decreti di intentato e condotto personalmente dall'inquisitore della facoltà diColonia Johannes Hoogstraeten. Reuchlin si appellò allora al ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 1417; sembra, comunque, che egli non prendesse mai possesso della diocesi.
Dal 1420 servi la Curia romana; il 25 marzo 1423 , Arnoldo del fu Niccolò Rempenich, chierico diColonia, Enrico Luberti di Sassonia (questi ultimi notai e cancellieri, ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] ancora "electus Barensis", cardinale diacono di S. Nicola in Carcere. Conservò l'amministrazione della diocesi e da allora fu detto "cardinalis cercare il sostegno soprattutto di Roberto, re dei Romani, degli arcivescovi diColonia, Magonza e Treviri ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] . Vitale; Ronchi). Nel 1240 gli fu inoltre concesso il personatus della chiesa di Gainford nella diocesidi Durham, forse più vantaggiosa, ma si dovette accontentare di due terzi delle entrate (Les registres de Gregoire IX; cfr. Paravicini Bagliani ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] e personali. Già abate commendatario di S. Vincenzo Martire al Volturno (diocesidi Isernia) dal 23 aprile 1573 e nel ducato di Jülich-KIeve. Dato che queste città e Stati rientravano nella sfera di competenza della nunziatura diColonia, il C. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...