MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] e tracie erano costellate dicolonie greche partecipi della lega navale delio-attica), e di sottrarre la ricchezza delle che fossero restituite, fra il 1890 e il 1894, le diocesidi Skoplie (Üsküb), Ochrida, Veles (Köprülü), Nevrokop, Štip che la ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] intermedia che il conventus. Strabone parla, è vero, di tre diocesi per la Spagna citeriore o Tarraconense, ma tale suddivisione proprietà, cui aveva dato largo incremento la deduzione dicoloniedi veterani; ma non mancava il latifondo, formatosi ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] 1889 i ken sono stati ridotti a 43. Yezo, essendo considerata come colonia, ha un'organizzazione speciale (v. yezo). I 3 fu e i la concessione a questo clero della più numerosa diocesi locale, quella di Nagasaki, che da sola contiene più della metà ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] : nella Polessia, nella Volinia e nel voivodato di Stanislawów.
Delle colonie straniere, le più numerose sono la tedesca, la alla tomba di S. Adalberto pose sul suo capo la propria corona, che, nella stessa Gniezno, istituì una diocesi metropolitana e ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] posto in carcere: all'unione aderì soltanto Kiev e le diocesi suffraganee, non Mosca. Il 22 novembre 1439 veniva conchiusa l secolo), nelle nuove repubbliche americane sorte dalla ribellione dicolonie spagnole, dovunque se ne presenti l'occasione, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dell'Egitto, cui diede opera con la legge relativa alla diocesi egiziana, che solo l'indice del codice Marciano delle Novelle dal ricorrere in fin di periodo o dicolon (v. colometria) solo di certe determinate serie di lunghe o di brevi. Già nell'età ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] delle statue di bronzo, personificazioni dicolonie. Il peribolo era pieno di statue, di cui moltissime di Adriano greche sarebbe stato a capo della diocesi, troviamo solo alcuni nomi, come quelli di Poplio e di Codratos all'inizio del sec. II ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] all'antica civitas e alla rispettiva diocesi ecclesiastica), le quali si mantenevano ancora essi spesso popolosi, e con intervento d'una classe di militi, accanto alle classi coloniche. Perciò il comune rurale abbraccia i piccoli centri abitati ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] poi Montpellier seguita ad avere importanza come centro di studî, come sede della diocesi, che nel 1536 vi è trasferita da Maguelone, come mercato di una fiorente regione agricola, ricca di vini, di frutta, di gelsi; ma come porto essa perde a poco ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesidi Como a favore di "un mio fratello o nipote" (Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato elezione del coadiutore dell'elettore diColonia. Massimiliano Enrico di Baviera era infatti gravemente malato ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...