PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesidi Modena, [...] storia del cenobio, in nove libri, oggi conservata nell’Archivio di Stato di Milano, Fondo di religione, Registri, b. 284, e il Della fabbrica del foro regularium sed etiam secularium (1677, ristampato a Colonia nel 1694 e nel 1695 con il titolo ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] diColonia, ma quando essi chiesero a Enrico V di rinunciare alla pretesa d'investitura, nacque una violenta reazione contro di affrontò con altri prelati la questione dei confini della diocesidi Tres Tabernae. Il 22 febbraio a Benevento fu, ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesidi Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...]
Nel 1743 lo zio fece entrare il G. nel seminario diocesanodi Napoli, dove questi rimase fino a diciannove anni, uscendone con 'Accademia Mergellina, colonia dell'Arcadia, il G. vi recitò molte rime e fu autore di versi per la morte di Carlo III nel ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] di inquisitore, anche se con giurisdizione limitata alla diocesidi Palermo. Nel 1462, Pio II ordinò al capitolo di Siena e dei santi: a Colonia, nel gennaio 1483, durante il suo viaggio in Germania, il C. fece traslare il corpo di s. Alberto Magno e ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] diocesidi Conza, piccola città nel Napoletano con una rendita annua di medio valore, 5000 ducati, decurtati di 2000 ducati a titolo di pensioni. L'ascesa al soglio pontificio didiColonia. Il 20 marzo 1627 il L. partì da Bologna alla volta di ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] di stile arcadico; infatti, entrato, come "pastore" Osiarco, nella colonia arcadica della Dora, lasciò una raccolta di evitare la riduzione delle diocesi piemontesi, ma ottenne ben poco: infatti furono soppresse le diocesidi Susa, Pinerolo, Fossano, ...
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GREGORIO di Burtscheid (Gregorio di Cerchiara, da Cassano, di Calabria)
Umberto Longo
Non si conosce con precisione la sua data di nascita, che certamente deve essere situata nella prima parte del X [...] in un arazzo conservato in una chiesa diColonia e andato in seguito perduto (cfr. di G. di sottrarsi all'obbligo delle nozze organizzate dalla madre - a notizie di grande interesse quali, per esempio, l'attestazione della diocesi calabrese di ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] su tutto il territorio cinese oltre i confini della coloniadi Macao, sede vescovile fin dal 1576;la prima decisa diocesi, di Nanchino; quelle del Chihli e dello Shantung alla diocesidi Pechino; quelle del Kwangtung e del Kwangsi alla diocesidi ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] Stefani a Momeliano di Gazzola, nella diocesidi Piacenza. Nel gennaio del 1871 passò al seminario vescovile di Verona, ove rimase la piccola colonia agricola cattolica di Malbes, a circa 30 km da el-Obeid, composta da una ventina di giovani coppie ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] raggiunse con Carlo Colonia, dove fu emesso un documento con cui l'imperatore cedette al vescovo aretino il monastero di S. Antimo, Arezzo per l'attribuzione alle rispettive diocesidi alcune pievi e parrocchie di confine. Già nell'agosto dell'877 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...