CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sviluppo futuro; non costituì certo un'eccezione il caso diColonia, dove l'odierno duomo sorse sul luogo della cattedrale è maggiormente apprezzabile nelle c. sedi didiocesi, anche per la posizione di autorità e di prestigio che man mano i vescovi ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] -Barucci in S. Maria Maggiore. Nel 1320 Tino fu di nuovo attivo per l'Opera del duomo di Siena e alla stessa epoca eseguì un'arca per s. Ottaviano nella cattedrale di Volterra (Mus. Diocesanodi Arte Sacra). Nuovamente a F., nel 1320-1321, Tino ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] molti versi anticipatore di costruzioni come il duomo diColonia. Una simile influenza di Ter Doest, filiazione di Clairvaux in diocesidi Bruges (Heins, 1905). Costruito in mattoni, l'edificio, di m. 58,50 di lunghezza, 23,75 di larghezza e 30,75 di ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] storico. La colonizzazione di Roma portò alla fondazione nel 189 a.C. di Bononia, colonia latina, con piano del sec. 4° la diocesidi B. dipendeva dalla Chiesa milanese. Fu per questa ragione che Ambrogio, metropolita di Milano, visitò B. anche nel ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , Spoletium 6, 1959, 9, pp. 5-19; id., La diocesidi Spoleto (Corpus della scultura altomedievale, 2), Spoleto 1961; M. Salmi, luoghi distinti, dall'area medio renana tra Magonza e Colonia e da Salisburgo.Verso il 1260 venne decorata la basilica ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] venne realizzato un ciclo biblico nel coro della chiesa domenicana diColonia, committente forse anche lo stesso Alberto Magno (Rode, ; Wentzel, 1958). Le diocesidi Strasburgo, Costanza e Basilea sono ricchissime di queste imprese vetrarie: agli anni ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] della diocesidi Utrecht, della contea d'Olanda e della Frisia.Mentre nella costruzione della collegiata di Münstereifel, alla metà del sec. 11°, si scelse di seguire ancora il corpo occidentale di St. Pantaleon, nella stessa Colonia si andò ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] i Romani, mutandone il nome di Maloenta o Maleventum in Beneventum, vi insediarono una colonia da cui trasse origine il municipium 41, 1959, pp. 249-256; M. Rotili, La diocesidi Benevento (Corpus della scultura altomedievale, 5), Spoleto 1966; id ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] critica. - C. Prelini, S. Siro, primo vescovo e patrono della città e della diocesidi Pavia, I, Pavia 1880; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Pavia 1883; A.K. Porter, Lombard Architecture, III, New Haven-London-New York ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] ambiente; altra pianta singolare è quella ovale del St. Gereon diColonia, contornata da nicchie radiali e preceduta da un atrio a greco-egee. Esse sono individuabili altresì nelle b. delle diocesi settentrionali (per es. nel Norico), dove esiste un ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...