PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] dell’alto Reno. Da Friburgo visitò diverse diocesi e conventi di quell’area, talvolta accompagnato dal francescano osservante 1577 fu incaricato di recarsi a Colonia per far ottenere a Ernesto di Baviera prima la carica di coadiutore dell’arcivescovo ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] nomina, dato che si temeva che la colonia greca di Caffa eleggesse di sua iniziativa il vescovo. Avvenuta la nomina, dalla S. Sede, che impedivano di gonvocare un cittadino genovese fuori della sua diocesi. Il Lomellino fu, tuttavia, scomunicato ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] di Rodolfo II.
Nei mesi successivi fu impegnato ad accelerare la questione impellente della successione imperiale: in collaborazione stretta con il nunzio a Colonia sua diocesi venne sepolto.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] Rosso, Ristretto dell'istoria della città di Troia e sua diocesi dall'origine della medesima al 1546, a cura di N. Beccia, Trani 1907, pp. Münster-Köln 1952, p. 376; T. Leccisotti, Le colonie cassinesi in Capitanata, IV, Troia, Montecassino 1957, p. ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] aveva avuto istruzioni di favorire la pace con ogni mezzo: il progettato convegno generale a Colonia doveva aprirsi se diocesi e da esse fu chiamato m veste di paciere in occasione di contenziosi. Anche ai suoi contatti con la Spagna, a distanza di ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] suoi biografi si sostenne che visitò la diocesi e tenne un sinodo, ma di ciò non si hanno prove.
Agli inizi 201v-202r, 217rv, 220r; B.Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 115, 468, 529; Lettere di Giovanni de' Medici, in Arch. stor. ital., IX ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] su un'abbazia nella diocesi francese di Ossune; ciò tuttavia contrasta con il fatto che la lettera di istruzioni con la quale corte di Toscana seguivano con apprensione le operazioni, temendo che potessero nuocere alla numerosa coloniadi mercanti ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Colonia Sebezia, fondata dall'amico Biagio Maioli de Avitabile.
Qualche mese dopo, a Lecce, pubblicò il Discorso storico in cui si tratta dell'origine di Lecce e di 'Interdetto locale generale della Chiesa di Lecce e sua diocesi (Roma 1716), e inviato ...
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MICHELE da Bologna
Massimo Donattini
MICHELE da Bologna. – Nacque a Porretta Terme, nel Bolognese, tra il novembre 1499 e il luglio 1500 da una Apollonia e da Alessandro, il cui cognome resta ignoto [...] Colonia. Vi si leggeva, oltre al resoconto del martirio, a Fez, di fra Andrea da Spoleto, il testo di due lettere scritte per il capitolo dal vescovo di della diocesi, Melchor Gómez de Soria, su accuse provenienti dai maggiorenti di Juchipila: ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] diversa, invece, era la situazione delle terre della diocesi soggette all'imperatore o alla nobiltà, ove gli acattolici con l'ambiente dell'eresia colta, di tendenze antitrinitarie, diffusa nella colonia italiana di quella città: negli ultimi giorni ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...