MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] di Firenze, cui il M., benché proveniente dalla diocesidi Fiesole, aveva la possibilità di accedere in virtù della bolla di fondazione da parte di , qui, auctore superstite, diem suum obierunt, III, Colonia 1648, pp. 204-207; A. Fabroni, Historia ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] diColonia che resse fino al 1696 allorché fu trasferito alla nunziatura di Polonia.
Durante questo incarico la morte di 25 maggio del 1706, si dedicò al governo pastorale della sua diocesi tenendovi due sinodi, nel 1711 e nel 1724. In questo periodo ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] il collegio di Praga con le funzioni di maestro dei novizi, confessore del collegio, predicatore della colonia italiana. Tre ; che Stefan Drenocky, originario della diocesidi Zagabria e quindi in grado di intendere in qualche modo la lingua russa ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] , che era sotto la protezione francese. Urbano VIII incaricò dapprima i nunzi ordinari a Colonia e a Vienna di intervenire facendo leva sull'immunità spirituale - di cui come ecclesiastico godeva il Soetern - per ottenerne il rilascio o che almeno ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] il rango di nunzio apostolico con poteri per le provincie ecclesiastiche diColonia, Salisburgo, G. A. A., in Mem. storiche della diocesidi Milano, I(1954), pp. 153-161; Leonis X PP. MM. Regesta, a cura di J. Hergenröther, Friburgi Br. 1884-91, nn ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] ’Arcadia con il nome di Vidalgo Pitiuseo, fu anche vicecustode della colonia milanese, cui partecipavano personaggi e la prerogativa dell’Arcivescovo di Milano sull’antico Ospizio dei Vecchi, in Memorie storiche della Diocesidi Milano, II (1955), pp ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] a Colonia (Ottavio Mirto Frangipani) alla Dieta imperiale di Ratisbona. Nell’autunno 1594 ottenne l’incarico di visitare 1601), nonché la visita della diocesidi Passavia e la nomina di un coadiutore per questa diocesi (1599). Durante la sua missione ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesidi Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] dalla diocesi contro il duca di Sassonia. Nel 1513 il G. si era assicurato il decanato di Bernkastel, nella diocesidi sua prudenza ed esperienza furono al servizio dei domenicani diColonia, che gli affidarono, insieme con Jakob Questenberg, la ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] nella documentazione relativa alla diocesidi Coimbra e a quella di Braga, così come di Magonza, Federico diColonia e Corrado di Salisburgo, si erano ribellati a Enrico. Una Dieta di principi aveva riconosciuto Callisto II. Inoltre, al di fuori di ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] di eruditi locali, insieme con l'altrettanto falsa identificazione di G. con il contemporaneo monaco cassinese s. Gebizone diColonia VII di compiere, insieme con l'abate di S. Saba, Mauro, una legazione nelle diocesidi Gubbio e di Montefeltro nella ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...