PADERBORN (A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città della Vestfalia orientale, posta al limite del bassopiano di Münster, a 120 m. s. m., presso le rive del fiume Pader (affluente [...] 1807 al 1813 appartenne al regno di Vestfalia, indi ritornò alla Prussia. La diocesi, che nel Medioevo faceva parte della provincia ecclesiastica di Magonza, fu posta nel 1821 alle dipendenze dell'arcidiocesi diColonia; e nel 1930 fu innalzata ad ...
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LUDOVICO il Germanico, re dei Franchi Orientali
Augusto Lizier
Terzo figlio di Ludovico il Pio e di Irmengarda, nato nell'804, è il principe durante il cui regno la parte orientale dell'impero carolingio [...] alla destra del Reno, cui aggiungeva, alla sua sinistra, le diocesidi Worms, Spira, Magonza. Non cessarono però le lotte. Un'altra parte tedesca della Lotaringia (arcivescovati diColonia e di Treviri, vescovati di Utrecht, Strasburgo e Basilea), ...
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Isola dell'Arcipelago Toscano che sorge nel Tirreno alla posizione geografica media di 43°2′ lat. N e di 9°50′ long. E., tra il promontorio di Piombino e il Capo Corso, dai quali dista rispettivamente [...] nei tempi di mezzo, durante i quali l'isola, già densamente popolata, pare dipendesse dalla diocesidi Luni e era di 1550 ab., si ridusse nel 1861 a 646. Al censimento del 1921 risultò di 551, compresi i detenuti della colonia intermedia di pena ...
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SESTO Calende (A. T., 20-21, 24-25-26)
Giuseppe CARACI
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Città e comune della Lombardia, in provincia di Varese. La città si stende dove il Ticino esce dal Lago Maggiore e le colline periferiche si [...] la rotabile del Sempione). Il luogo fu sotto i Romani coloniadi una certa importanza; e al mercato romano, che si teneva di Pavia, appartenne a quest'ultima diocesi; ma essendo situata nel territorio della diocesidi Milano, fu oggetto di frequenti ...
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Principe ecclesiastico tedesco di antica nobile famiglia della Vestfalia, nato presso Münster il 22 gennaio 1773, morto a Münster il 17 ottobre 1845. Consacrato sacerdote nel 1798, nel 1807 assunse, come [...] misti e dovette rinunziare alla sua carica nel 1820. Solo nel 1835 fu nominato arcivescovo diColonia, dopo 15 anni d'isolamento. Quando prese possesso della sua diocesi, il D. diresse tutta la sua azione contro gli abusi del potere statale e quell ...
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Educato nella scuola palatina, fu referendario nella cancelleria di Carlo Martello, che nel 742 lo nominò vescovo di Metz. Fu con S. Bonifazio uno dei principali restauratori della disciplina ecclesiastica [...] il monastero di Gorze (vicino a Metz). Nell'anno 764 mandò una coloniadi monaci di Gorze a Lorsch, nella diocesidi Worms, condusse in Francia papa Stefano II, viaggio che diede luogo al patto di Kiersy (754) e all'alleanza dei papi con i re franchi. ...
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Critico e moralista, più noto sotto il nome alla greca di Udeno Nisiely (che significa: di nessuno fuorché di Dio), nacque a Mercatale (diocesidi Pistoia) il 18 ottobre 1579 e morì il 30 giugno 1642, [...] gusto. Compiuta questa non lieve fatica, il F. mutò genere di lavoro: diventando moralista scrisse le Osservazioni di Creanze e gli Esercizi Morali (1683).
Bibl.: G. V. Rossi (J. N. Eritreo), Pinacotheca, Colonia 1645-48, II, n. 31; F. Cionacci, Vita ...
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Nativo della diocesidi Costanza, benedettino a Reichenau, visse nel sec. XI (morì nel 1088). Discepolo ed amico di Ermanno Contratto, che alla sua morte (1054) gli affidò i suoi scritti, continuò la cronaca [...] segg.; XIII, p. 730 segg.; la vita di Ermanno anche in Migne, Patr. Lat., CXLIII.
Bibl.: Richter, Die Chroniken Bertholds und Bernolds, ein Beitrag zur Quellenkunde des XI. Jahrhund., Colonia 1882; Wattenbach, Deutschlands Geschichtsquellen, II, p ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] antichi; scoprì tra l'altro (nel 1425 a Colonia) un codice di Plauto contenente quattro delle otto commedie note nel Medioevo di Bressanone (1450), promosse la riforma disciplinare e la cultura religiosa nel clero, in Germania e nella sua diocesi, ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] sono, in particolare, quelle del prosciutto di P. e del parmigiano.
Storia
Colonia romana fondata nel 183 a.C. nell Italia. Nel 1875 la diocesi, che dal 1583 era sotto la giurisdizione dell’arcivescovo di Bologna, fu dichiarata soggetta ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...