CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] , va in affannosa ricerca il pittore improntista; ma dica altresì che se nelle mie pitture non vi è tutta questa grazia di Dio, vi è però, senza mendicar nulla da altre scuole o da altri artisti, la scrupolosa coscienza dello studio più attento ed ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] del D. sono da annoverare gli edifici comunitari di ampie dimensioni: ospedale di Chiari (1830), orfanotrofio della Casa di Dio (1838, non eseguito), collegio gesuitico di S.Cristoforo (1845, via Odorici, demolito), carcere cellulare in S. Luca (1847 ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] de Le pitture di Bologna... ricorda inoltre un S. Raffaele eseguito per la chiesa dell'Annunziata nonché tre dipinti, figuranti Dio Padre, S. Girolamo e S. Giovanni Battista in S. Caterina di Saragozza: opere, queste ultime due, eseguite dal F. in ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] alla miniatura con l'Incoronazione di Maria nella prima pagina degli Statuti dell'arte dei mercanti e drappieri di Bologna (Museo civico): Dio e la Vergine troneggiano su un podio in una sala a colonne e, ai loro piedi, stanno due Angeli suonanti il ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] pala d'altare di Mussomeli), Ritratto di donna e S. Rosalia protettrice della città di Palermo che implora da Dio grazie e benedizioni sullo stemma sabaudo.
Stabilitosi poi definitivamente a Palermo, si dedicò soprattutto alle decorazioni ad affresco ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] di Cecilia Metella; tomba sulla via Appia (cosiddetto tempio della Salute); tomba a Porta Capena (cosiddetto tempio del Dio Redicolo); cosiddetta tomba degli Orazi e Curiazi presso Albano; piramide Cestia; arco di Costantino; arco di Settimio Severo ...
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MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] de Avio / restaurato nell'anno 1895 da D. Lasta per ordine di S. Segarizzi".
Riferibili allo scultore sono inoltre un busto di Dio Padre, forse parte di un'ancona, nella chiesa parrocchiale di S. Clemente a Castione di Brentonico, e due sculture che ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] dalla Fecondità, dalla Ricchezza e dalla Potenza così come recita la scritta: "non v'è chi non ossequi il dio del lume". Nel salone centrale il tema della Conoscenza è ulteriormente amplificato con la rappresentazione, al centro del soffitto, di ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] due.
La Madonna di S. Raffaello, databile 1514, è oggi nella cappella dei pittori alla SS. Annunziata, senza la lunetta con Dio padre e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' Bartolomeo e Andrea del Sarto, ma ne mina la ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] .
Il nome di PLACIDO è legato soprattutto alle numerose incisioni che illustrano l'Iconologia della gloriosa Vergine Madre di Dio protettrice di Messina del gesuita Placido Samperi (Messina 1644), corredata di un nutrito gruppo di incisioni tratte da ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...