Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] e Giacobbe, gratificati dal Signore e giustificati per fede (capp. 29-32); ma alla fede devono seguire le opere: si deve servire Dio come angeli, e lottare per i suoi doni. Gesù è la via della salvezza (capp. 33-36). Nella seconda parte della lettera ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] di farlo e dovette invece prendere atto del percorso penitenziale che Pasquale II mise in scena: penitente di fronte a Dio e ai confratelli, e sottratto al giudizio degli uomini, sia pure sacri. Si dovette insomma prendere atto del fatto che ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] Eusebio di Cesarea nell'affermare una dottrina cristologica insistente sulla divinità di Cristo in quanto Figlio reale di Dio, distinto per ipostasi da Dio Padre, a lui subordinato e unito per l'identità del volere e dell'agire, creatore e redentore ...
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Vittore I, santo
Papa (m. fra il 197 e il 201). Africano di lingua latina, successe a Eleuterio fra il 186 e il 189. La storiografia concorda nell’indicarlo come il primo vescovo effettivamente monarchico [...] Roma (➔ ). Si oppose alla diffusione delle dottrine gnostiche e dell’eresia adozianista (che riteneva Gesù figlio «adottivo» di Dio). Abile organizzatore, cercò di uniformare le pratiche religiose delle diverse chiese e fissò la data della Pasqua per ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] socialismo, del comunismo e della teoria della lotta di classe in quanto dottrine eversive dell’ordine sociale voluto da Dio. In queste egli vedeva però i segni della reazione prodotta dall’iniqua distribuzione dei beni materiali. Il giusto ordine ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 1928.
J. Richards, Consul of God. The Life and Times of Gregory the Great, London 1980 (trad. it. Il console di Dio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno. Un maestro alle origini cristiane d'Europa, Roma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] da altre tradizioni, essa ebbe un forte carattere deterministico, che poteva essere visto in contrasto con la capacità creatrice di Dio e con la possibilità dei miracoli. La conoscenza per Aristotele non era altro che la ricerca di cause, poiché una ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Torino 1990; C. Betti, La religione a scuola tra obbligo e facoltatività, I, (1859-1923), Firenze 1989; Id., Sapienza e timor di Dio. La religione a scuola nel nostro secolo, Firenze 1992.
80 G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità 1848-1876 ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] santi in cielo non vedevano e non avrebbero visto Dio faccia a faccia prima del giudizio universale. G. , che le anime separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura in ...
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1. Forma latina del nome del decimo re dello stato d'Israele (circa 842-815 a. C.), fondatore di una propria dinastia (II-IV Re 9-10). Salì al trono per un moto rivoluzionario, ispirato dal profeta Eliseo [...] inteso a combattere la corruzione religiosa in cui la monarchia era caduta. I. restaurò lo yahwismo, uccise i sacerdoti del dio Baal e ne demolì il santuario. In politica estera, tuttavia, dovette piegarsi alla potenza assira, e l'"obelisco nero" del ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...