EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] assai poco gradito dal Costa che così scriveva al duca "…et Ella vorrà ch'io pigli la croce in spalle questo … per amor di Dio et per far servitio di V. A. lo farò…" (Diz. biogr. d. Ital., XXX, sub voce).
La scelta del Costa non fu certo casuale ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il piano della battaglia era calcolato razionalmente, e niente fa pensare alla concezione medievale della battaglia come giudizio di Dio con tutto il suo rituale annesso (conciliazione sul campo di battaglia ecc.). Sentimenti d'odio avvelenarono l ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Stefano Rozzoni, già suo precettore; e se ne sdegnava Isabella ("marchese", lo rimproverò, "voi ingannate gli uomini, ma non ingannate Dio") - ha un che di meschino, di miserabile; ne emana un sentore di palude; v'è il tanfo della bassura morale ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 6 ag. 1221. Il 13 luglio 1234, dopo aver definito i domenicani "la luce delle nazioni donata dalla sapienza di Dio", G. IX canonizzava - dieci anni dopo Francesco - Domenico con la bolla Fons sapientiae patris. Se l'Ordine francescano rappresentò per ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] cui era necessaria la conoscenza delle scritture profane. Le sette arti liberali sono chiaramente subordinate alla contemplazione di Dio: la poesia profana è tenuta fuori. Donde il programma approntato da C. stesso nelle sue Institutiones, riviste ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Carlo d'Arenberg (1642-52), analizzata dal Callaey, nella quale il motivo della sottomissione al volere di Dio trova perfetta rispondenza in quello della obbedienza alla Chiesa romana. Tale rapporto, se approfondito da ulteriori ricerche, varrebbe ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] sentore di tali voci; ma ritenne non fuori di luogo aggiungere una serie di citazioni scritturali per proclamare solennemente che, se Dio era con lui, niente un uomo poteva contro di lui; che egli deteneva la sede apostolica come vicario di S. Pietro ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] comprendere il dovere di seguire i consigli del medico per la propria cattiva salute, nonostante il suo desiderio di andare a Dio. Ella afferma di trovare in Pole un "ordine di spirito" capace di sollevarla dalla propria miseria.
Il medico che aveva ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] II lo portano a concludere che possono rallegrarsi quelle città e quelle nazioni che sono governate da uomini sapienti. Tutti questi doni Dio li ha donati a Sisto IV per prepararlo al suo alto compito di guidare i principi e difendere la gloria di ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , poi fusi per trarne un cannone detto "la Giulia". Significativamente, la statua era stata sostituita con un'immagine raffigurante Dio Padre con una scritta che alludeva all'esclusività della sovranità divina.
Il papa si trasferì da Ravenna a Rimini ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...