verbo /'vɛrbo/ s. m. [dal lat. verbum "parola", e nei grammatici "verbo"]. - 1. [espressione verbale, solo in alcuni modi tipici e in alcune frasi negative: non aggiungere v.; andarsene senza proferire [...] stesso come seconda persona della Trinità: il V. divino; il V. incarnato] ≈ figlio, logo, logos, parola di Dio (o del Signore). b. (estens.) [affermazione indiscutibile e dogmatica: quello che dici non è mica il v.!] ≈ dogma, legge, (fam.) oro colato ...
Leggi Tutto
monoteismo s. m. [comp. di mono- e gr. theós "dio"]. - (relig.) [sistema religioso che ammette l'esistenza di un solo dio] ≈ ‖ enoteismo, monolatria. ↔ politeismo. ...
Leggi Tutto
iddio /i'd:io/ (o Iddio) s. m. [prob. da il dio]. - (teol.) [divinità, spec. della religione cristiana, usato in imprecazioni o esclam.: sant'I.!] ≈ dio. ...
Leggi Tutto
onnipotente /on:ipo'tɛnte/ [dal lat. omnipŏtens -entis, comp. di omni- "onni-" e potens "potente"]. - ■ agg. 1. [che può tutto, detto spec. della divinità] ≈ (lett.) onnipossente, pantocratore. 2. (estens.) [...] grande potere: credersi o.] ≈ ↓ potente. ‖ indistruttibile, invulnerabile. ↔ impotente. ■ s. m. (con iniziale maiusc.) (relig.) [per antonomasia, l'ente supremo che ha creato tutte le cose: preghiamo l'O.] ≈ Creatore, Dio, Iddio, Padreterno, Signore ...
Leggi Tutto
benedire v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. "dir bene" e nel lat. eccles. "benedire"] (coniug. come dire; nell'imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. [...] fare in culo), mandare a (o in) quel posto, sbarazzarsi (di), togliersi di torno. 2. [di Dio, coprire di grazie: Dio ti benedica!] ≈ ‖ assistere, proteggere. ↔ ‖ dannare, maledire. 3. (estens.) [esprimere riconoscenza verso qualcuno o qualcosa: b. la ...
Leggi Tutto
perdonare [lat. mediev. perdonare, der. del lat. class. condonare "condonare" per sostituzione di pref.] (io perdóno, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [rinunciare a propositi di vendetta: p. un torto subìto] ≈ [...] è troppo buono, perdona ogni mancanza] ≈ compatire, comprendere, giustificare, scusare, sopportare, tollerare. c. (teol.) [di Dio, manifestare il perdono] ≈ rimettere i peccati (a). 2. [in espressioni enfatiche, di cortesia, accettare un determinato ...
Leggi Tutto
ispirare [dal lat. inspirare, propr. "soffiar dentro o sopra"]. - ■ v. tr. 1. [far sorgere un sentimento nell'animo: i. amore, odio, simpatia] ≈ destare, inculcare, (non com.) indurre, infondere, (lett., [...] soprannaturale e sim., agire sull'uomo fornendo uno stimolo alla sua fede, alla sua fantasia creatrice, ecc.: Dio ispirava i profeti; essere ispirato dalle muse] ≈ illuminare. ↓ influenzare, orientare. b. (estens.) [di comportamento, sentimento, ecc ...
Leggi Tutto
latria /la'tria/ s. f. [dal lat. tardo latrīa, gr. latréia "servitù, culto"]. - (teol.) [nella religione cattolica, culto supremo riservato esclusivam. a Dio] ≈ Ⓖ adorazione, Ⓖ venerazione. ↓ dulìa, iperdulìa. ...
Leggi Tutto
pio agg. [dal lat. pius]. - 1. a. [che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una persona p.; rivolgersi a Dio con p. preghiere] ≈ devoto, santo. ↓ religioso. [...] ↔ blasfemo, empio. ↓ irreligioso. b. (estens., iron.) [ispirato a una fiducia infondata: un p. desiderio; una p. speranza] ≈ chimerico, illusorio, inutile, vano. 2. (eccles.) [che concerne la religione, ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.