FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] , e strinse rapporti con Voltaire, che gli dedicò la tragedia Eryphile (1732) e scrisse versi per lui, rappresentandolo come un dio della felicità (Besterman, lett. n. 907, 10 nov. 1735, p. 174). Con essi rimase in contatto epistolare dopo il rientro ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] suoi abitanti fino al giorno d'oggi colle leggi corrispondenti al buon governo di essa, Napoli 1789, comprendente anche i Doveri verso Dio, verso sé, verso gli altri, verso il re, verso lo Stato, per uso delle scuole normali di San Leucio e un orario ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] bastante alla conversione di tutti i peccatori; il C. respinge anche l'ipotesi che, come pena dei peccati commessi, Dio neghi al peccatore la grazia per la conversione: secondo lui una tale terribile teoria porterebbe soltanto alla disperazione e ad ...
Leggi Tutto
GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] di Pietro Lombardo. L'opera è divisa in quattro libri e comprende quasi tutta la dottrina teologica così ripartita: Dio, la Trinità, gli attributi divini, la scienza divina, la predestinazione, la volontà divina (l. I); angelogia, esamerone, stato ...
Leggi Tutto
ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] e popolo di Firenze" (ibid., nn. 1910, 1911), invitandoli a mantenere "inviolata unione et perpetua amicitia con lo principe di Dio Carlo re di Francia" e analogamente scriveva "Al Senato e Doge di Venezia" (ibid., n. 1907), perché non si opponessero ...
Leggi Tutto
CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] , l'haver ne gl'erarij più sicuro albergo l'oro, coniato più col marco de principi, che non fu effigiato in un Dio su l'altare".
Il C. intendeva dimostrare, sulla scorta di molteplici esempi derivati dall'antichità classica, che "non solo è lecito a ...
Leggi Tutto
MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] la celebrazione di una cena, affermò di "credere Christo esser nostro Signore et io essere suo membro, non tenendolo però per Dio" (ibid., p. 63). Per quanto concerne le inclinazioni dottrinali del M., sappiamo inoltre che l'ex agostiniano ed esule ...
Leggi Tutto
FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] conciliari rimasti a Roma anche dopo il voto del 18 luglio, ed intervenne ancora sullo schema rielaborato circa l'amministrazione delle dio.cesi sede vacante. Il 18 agosto tenne presso l'Accademia romana di S. Tommaso d'Aquino un discorso che, con il ...
Leggi Tutto
CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] nove discorsi nei quali "ragiona" dei "varii effetti della venuta del Verbo", del "nascimento esterno del figlio di Dio", della "creazione del mondo", della "nascita nel presepio", del "patimento del Calvario", del "risorgimento dal sepolcro", dell ...
Leggi Tutto
LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] per Mezzogiorno e Sicilia; il 21 novembre si disse favorevole a conservare, all'inizio della costituzione, l'invocazione a Dio, autore e supremo legislatore della società; il 1° dicembre si pronunciò contro il foro ecclesiastico, nel corso di ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...