FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] parrebbe verificarsi nel F. circa il modo di conciliare, in sede teorica, la potestas directa in temporalibus, trasmessa da Dio a Pietro e ai suoi successori, con le donazioni che essi ricevettero da numerosi imperatori, a cominciare da Costantino ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] ormai compreso come il destino di A. non potesse essere diviso da quello della loro città. Come atto di riconoscimento verso Dio, l'arcivescovo fece restaurare e adomare la basilica di S. Dionigi, nella quale fu posta una croce di legno rivestita di ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] quindi non si deve più temere un'invasione da parte delle truppe veneziane. C. e il popolo si inginocchiano gridando: "Laudato sia Dio".
Nel maggio 1483 C. forse è a Prato e comunque, già in preda all'infermità che lo porterà alla morte, secondo il ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] spirituali. Tra il 1803 e il 1808 pubblicò a Roma in 12 volumi le Lezioni sacre dall'ingresso del popolo di Dio in Cananea fino alla schiavitù babilonica. Fu cooptato nell'Accademia di religione cattolica, fondata nel 1801, della quale fu eletto due ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] il padre Ludovico, che in quell'occasione disse di volergli essere padre "sicom al mondo", ma figlio "sicom a Dio" (secondo una recente interpretazione di Rodolfo Signorini questo sarebbe l'incontro immortalato nella camera picta del Mantegna), il ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] Padova nel XI secolo, erano della famiglia Candiana de' dogi di Venezia, ibid. 1760; Vita del venerabile servo di Dio don Giovanni Battista Nani, patrizio veneziano e monaco benedettino casinese di S. Giorgio Maggiore, ibid. 1761. Protagonista nel ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] Cherso, Martino non protestò. Deplorò soltanto che nessun aiuto gli venisse da Roma a conforto della sua pena, ma pregò che Dio mantenesse nella vera fede i Romani e, in modo particolare, il loro nuovo pastore. Forse le circostanze ed il carattere di ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] Il 10 ott. 1671 il C. divenne protettore degli ospedali e dei possedimenti della Congregazione dell'Ordine di S. Giovanni di Dio in Spagna.
Il 13 gennaio 1672 Clemente X, nell'intento di contrastare le sempre più frequenti sottrazioni di reliquie dai ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] in otto ragionamenti (Napoli 1681), per attaccare giansenisti e calvinisti sul -loro modo di interpretare s. Agostino intorno a Dio e all'anima. La terza, rivolta al Di Capua, ha come bersaglio esplicito la filosofia cartesiana, anzi "il Cartesio ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] a metà; fattasi sera, non si trovò assolutamente nulla di lui. Tuttavia ad una persona degna di fede fu rivelato che Dio aveva nascosto il suo corpo fino ad un certo tempo, nel quale, quando gli fosse piaciuto, egli stesso lo avrebbe manifestato ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...