CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] si prova per esperienza la ragione è anco chiara; perché chi muta la fede, e a un certo modo la obbedienza verso Dio, facilmente s'induce a mutarla anco verso il principe". Riecheggiavano, nelle parole dei C., gli orientamenti di tutto un gruppo di ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] sotto la cenere. Si unì a lui un monaco, che desiderava porsi sotto la sua guida spirituale, e insieme i due pregavano Dio anche di notte, davanti a una croce che avevano conficcato per terra.
Nel volgere di un biennio si formò una comunità di donne ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] pellegrino in Italia, come altri suoi connazionali, e si sarebbe ritirato, a un certo momento, nei pressi di Lucca per servire Dio in solitudine. La notizia è stata a buon diritto messa in discussione, ma essa non crea particolari difficoltà, date le ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] rinuncia di Carlo al vescovado, sopraffatto come era dalle ostilità del governatore Ayamonte, A. lo dissuade energicamente: "Non piaccia a Dio: che sarebbe la rovina di questa città" (lett. del 17 nov. 1579, op. cit., p. 265).
Nel maggio 1571 venne ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] questa via passare qualche mese; dippoi se si farà davero, penso che in quel caso V.S. non vorà manchare di trovarvisi, ma Dio sa che serà circa questo" (Arch. Malvezzi-Campeggi, s. III, f. 8/532).Il concilio si fece "davero", ma la posizione del C ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] volto a confutare le diverse forme di ateismo, deismo, fatalismo, manicheismo, indifferentismo, naturalismo che offuscano il concetto di Dio; oltre a Epicuro e altri antichi, ricordò Bayle, J. Toland e ben 5 volte "Benedictus de Spinoza", negatore ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] dal capitolo del duomo.
Contro la dottrina pontificia sulla visione di Dio dopo la morte ("visio beatifica") egli stese il 10 apr. la dignità imperiale non derivava dal papa ma direttamente da Dio. La conferma pontificia dell'elezione a re dei Romani ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] che tuttodì si adoperano a mantenere nella società umana il culto di Dio, l'innocenza, la pace, la tranquillità, la giustizia, che sono luogo perché dato che per entrambi la fonte è Dio, il quale garantisce la sua infallibile assistenza, nelle ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] cortonesi donate nel 1300 dal già ricordato Checco (Cenci, 1974, p. 56).
Nel 1311 G. terminava il libro dei Miracoli operati da Dio in vita e dopo morte di Margherita, destinato a essere l'undecimo e ultimo capitolo della Legenda; dopo di che se ne ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] l’edizione di Basilea 1505); per quelle del De civitate: Della città di Dio, traduzione italiana attribuita a fra Jacopo Passavanti, Torino 1853; La Città di Dio di santo Agostino. Versione del Passavanti, Messina 1895; per lo Specchio: Racconti ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...