Xipe Totec Divinità messicana tolteca; dio della terra e della primavera. Gli si dedicavano sacrifici umani crudelissimi, spellando vive le vittime, della cui pelle si vestivano i sacerdoti. ...
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Sutekh Variante del nome del dio egiziano Seth, in uso specialmente nel Nuovo Regno e in testi che alludono alle sue qualità guerriere, in tale epoca particolarmente poste in risalto. ...
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Urano
Emanuele Lelli
L’antichissimo dio del cielo
Urano (dal greco Ouranòs «Cielo») fa parte della prima generazione di dei e simboleggia l’elemento celeste. Egli è sposo di Gea, la Terra; per lungo [...] stato da lei generato senza unirsi ad alcun essere maschile, come le Montagne e il Ponto (il Mare). Urano è il dio del cielo, in particolare del cielo stellato, e con Gea costituisce la coppia divina primigenia che si ritrova in numerose mitologie e ...
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Terapeuti (gr. Θεραπευταί, «servi di Dio») Secondo Filone, comunità religiosa giudaica collegata al movimento degli Esseni, con sede attorno al Lago Mareotide (presso Alessandria d’Egitto) ai tempi di [...] Gesù Cristo. I suoi membri erano dediti alla vita contemplativa, al digiuno e alla castità, come preparazione ai sogni e alle visioni. Erano dei mistici e interpretavano la Bibbia allegoricamente; osservavano ...
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(gr. Πλοῦτος) Nella mitologia greca, dio della ricchezza, figlio di Demetra e di Iasione. Il suo nome, legato in origine alla prosperità dei campi, indicò poi ogni forma di ricchezza e di benessere. Fu [...] spesso identificato con Plutone (Πλούτων). Aristofane nella sua commedia Pluto lo rappresentò come un vecchio cieco. Nelle arti figurative fu rappresentato come un bambino in braccio alla Pace o alla Fortuna ...
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(lat. Mamers) Nome osco del dio della guerra corrispondente al Marte dei Latini.
Da M. presero nome i Mamertini, mercenari italici assoldati dal tiranno siracusano Agatocle. Dopo la sua morte (289 a.C.), [...] sulla via del ritorno nella penisola, si impadronirono a tradimento di Messina (285) estendendo in seguito il proprio dominio su una vasta area della Sicilia nord-orientale. Battuti da Pirro nel corso ...
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(gr. ῞Ηλιος) Nome greco del dio Sole, col quale fu venerato in Grecia ma anche in Frigia, Assiria, Persia, Egitto, Libia, Etiopia. E. è il sole personificato, figlio dei titani Iperione e Teia (o Eurifaessa); [...] in Omero è detto anche Iperione, come il padre, e Iperionide. E. nel suo cammino attraversa la volta celeste, sorgendo dalla parte orientale dell’Oceano, e si rituffa alla sera nell’Oceano all’estremo ...
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(o Theuth; gr. Θώϑ o Θεῖϑ) Dio egizio. Il centro del suo culto fu a Ermopoli, dove T. era considerato il dio supremo che aveva creato con la parola un gruppo di otto dei paredri, l’Ogdoade. È dio lunare, [...] in quella più recente è invece colui che compone la lotta. Nel mito solare funge da visir di Ra. È venerato come dio della scrittura, delle formule divine e magiche, della giustizia dell’aldilà, dove pesa le anime dei morti nel giudizio. Nel rituale ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] cose che la monarchia di diritto divino soppiantasse a poco a poco il principato di origine popolare: un solo re, un solo dio, un solo impero. Da questo punto di vista, Costantino è l’erede di una tradizione ben più antica.
Il monoteismo filosofico ...
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Divinità femminile degli Ittiti, figlia del dio della tempesta, Teshup, il dio nazionale ittita, e della sua sposa, la dea di Arinna, Hepit. Intermediaria tra gli uomini e gli dei, presenta a questi le [...] preghiere dei fedeli ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...