Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] relazioni immaginarie, fatte di idee o ideologie. È straordinaria la relazione che intercorre tra un eremita e il suo Dio: una entità che talora prende corpo e si fa persona per condividere fisicamente una grotta sulle montagne. È il grande ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...]
L'esistenza, presso i popoli antichi, di leggende come lo scorticamento di Marsia, atroce punizione per aver sfidato il dio Apollo, e la presenza nelle diverse lingue di espressioni figurate del tipo 'far la pelle a qualcuno', 'mettersi nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] cose stesse che sono state create dalla divina provvidenza», invitandoli ad ammirare «la straordinaria solerzia della Natura» e a lodare Dio «che nulla creò nel corpo che sia inutile, nulla senza una ragione, nulla che sia superfluo» (p. 2).
Il testo ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] .
U. Veronesi, Il diritto di morire. La libertà del laico di fronte alla sofferenza, Milano 2005.
E. Lecaldano, Un’etica senza Dio, Roma-Bari 2006.
S. Rodotà, La vita e le regole. Tra diritto e non diritto, Milano 2006.
P. Welby, Lasciatemi morire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] essere contaminate dalle attività produttive dell’uomo. Così nella Costituzione II, 49:
La salubrità dell’ambiente è un dono di Dio e a noi spetta conservarla secondo procedimenti precisi; si eviti di lasciar macerare il lino o la canapa all’aperto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] 'epoca di Harvey, secondo cui era grazie all'anima immortale che l'uomo poteva essere considerato l'immagine di Dio. Tale questione non turbò Harvey che, tuttavia, era profondamente preoccupato per coloro che, interpretando in senso cartesiano la sua ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] benefico contro i veleni stupefacenti, contro l'ingestione di litargirio o di funghi e contro le morsicature degli animali freddi. Ringraziamo Dio che ha fatto del vino un farmaco che stimola il calore innato" (ibidem).
Poco più di un secolo prima di ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] vogliono conoscere ‒ come recita il testo di un foglio volante ‒ "fatti e segreti dell'opera meravigliosa di Dio".
L'anatomia nel Cinquecento esce quindi dalle aule universitarie e diventa ‒ attraverso la produzione editoriale, le lezioni pubbliche ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] cui l'ontologia, la metafisica, il fondamentalismo e tutte le nozioni guida che da questi derivano come, per esempio, quella di Dio, della verità, dell'essere, della natura, dell'essenza, del valore in sé, e così via, sono in crisi, e noi riteniamo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] era fondata sul diritto divino, essi erano tenuti a comportarsi con i sudditi con la stessa benevolenza dimostrata da Dio nei confronti dell'umanità. Perfino il più illuminato dei principi, tuttavia, si raffigurava il suo popolo come un soggetto ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...