CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] successori, Firenze 1578; Istituzione spirituale di M. L. Blosio... tradotta in volgare fiorentino, Firenze 1586; Della cognizione di Dio, et di se stesso, Firenze 1590; Breve raccolto della vita et costumi di suor Caterina de’ Ricci..., Firenze 1592 ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] Timaeus et Plato" (ibid., p. 101), e il carattere della sacralità di questa fisica deriva dalla creazione stessa, poiché Dio "Unam principio parteni detraxit ex Toto", e, "Totum hic non est nisi ea Numerorum summa quani Deus ad Mundi Harmoniam ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] et censuris, De irregularitatibus. Nel secondo volume esamina i doveri imposti a tutti gli uomini dal diritto naturale: verso Dio, verso il prossimo, verso se stessi. Il terzo volume riguarda, invece, i doveri propri dei cristiani ed altre questioni ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] Battista da Roma, fa pensare a rapporti particolari con la Congregazione dei chierici regolari poveri della Madre di Dio. Gli scrittori romani considerati, sia antichi sia moderni, non sono biografati in alcun ordine apparente, né cronologico né ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] , anche molte invidie. Un anonimo e mordace scrittore del tempo lo definì, infatti, "empio Fellone", "vicario indegno" e "traditore di Dio, Re e Patria" erano accuse molto gravi, che il C. forse non meritava neppure, perché egli, più che quella del ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] : morì, infatti, a Napoli nell'aprile dello stesso anno.
Del B. rimangono alle stampe: Orazione funebre... pel servo di Dio P. F. Lodovico Fiorillo, Napoli 1738; Istruzione pastorale per lo giubileo nella città e diocesi d'Aversa, Napoli 1776.Il ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] inistico dei fedeli, di conseguenza il papa "ipsius vicarius est et caput ministeriale", con gli stessi diritti, sulla Chiesa, del Dio che li vantò in origine, per quanto egli ammetta che "potestatem clavium esse in hoc corpore [mystico] et sic in ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] opuscoletti (Discorso sull'equilibrio politico dell'Europa, Roma 1815; Osservazioni sulla Liguria, Roma 1815; Roma destinata dalla Provvidenza di Dio per la libertà dei Papi, Roma 1815; 2 ediz. con App., ibid. 1850; Saggio sulle rivoluzioni del Regno ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] pubblicata nell'opuscolo Alla memoria di G. Mazzini, Napoli 1872) dichiarò che questi era morto in tempo, "quando il suo Dio ritiravasi dalla natura e dalla storia" e il dovere cercava le sue determinazioni nella franca dignità umana. Il B. riteneva ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] di inusitata asprezza: Martino V vi era descritto come il fariseo sedutosi sulla cattedra di Mosè, il pastore del gregge di Dio fattosi lupo, il vicario di Cristo che portava guerra invece di pace. Non si conosce la data di compilazione del discorso ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...