MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] più rilevante progettata dal M. (la prima a lui attribuibile con certezza) fu senza dubbio l’ospedale della Casa di Dio (conosciuto in tempi recenti come «palazzo del Merenda»).
Il progetto iniziale prevedeva un corpo centrale a tre corsie, due ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] campo filosofico egli offre talvolta spunti interessanti: su l'esistenza di Dio, il fatalismo, la morte, la natura, la verità, l' sera dell'otto agosto del corrente anno, ma (per grazia di Dio) durò poco, di don Onofrio Galeota, poeta e filosofo all' ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] a tanti mali doveva essere "il ritorno agli eterni, immutabili principî della vera potestà". E poiché ogni sovranità derivava da Dio, il M. ne deduceva che tutti i sudditi battezzati erano tenuti a un rapporto di fedeltà e obbedienza verso i principi ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] della sua incoronazione in Campidoglio, proponendole il tema "Il miracoloso tragitto fatto per l'Eritreo dal popolo di Dio". Assiduo nelle ricerche erudite, scoprì e acquistò nella libreria Piancastelli di Roma un importante codice del sec. XII ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] è vicario non di Cristo ma del papa, e non deriva, come vorrebbero gli anticurialisti, il proprio potere direttamente da Dio.
La dipendenza da Guido da Baisio non potrebbe essere più diretta ed immediata, e come questi nel Tractatus super haeresi et ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] suoi abitanti fino al giorno d'oggi colle leggi corrispondenti al buon governo di essa, Napoli 1789, comprendente anche i Doveri verso Dio, verso sé, verso gli altri, verso il re, verso lo Stato, per uso delle scuole normali di San Leucio e un orario ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] libro che mostrano come il B. fosse un cultore intelligente ed erudito di botanica, e infine l'Antilucrezio o di Dio e della natura del cardinale Melchiorre di Polignac (Verona 1752), apparso quasi in concorrenza alla traduzione del p. Ricci. Scrisse ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] per non averlo ottenuto. Seguono al primo libro poesie di vario argomento, e finalmente l'opera si chiude con una canzone a Dio - in cui il poeta, dicendosi ventottenne, ci dà il termine ad quem per la sua nascita - e un'altra alla Vergine, che ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] in Cina, a cominciare da M. Ricci, nella traduzione in cinese di alcuni termini religiosi, come, ad esempio, quello di Dio, reso col termine T'ien-chu (Signore del Cielo), comune ad altre religioni. Ad evitare equivoci egli sosteneva l'opportunità di ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] ed il 4 luglio truppe pontificie comandate da Giovanni Battista Savelli giunsero a Spello. Il 13 dello stesso mese "s'andò con Dio il vicelegato, insalutato hospite, ... et andò a Bettona; poi in Assisi; e poi, chiamato da sua santità, andò in Roma ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...